WOJTEK, Hymn For The Leftovers
L’orso Wojtek, da cui la band prende nome, servì nel 22° corpo di artiglieria dell’esercito polacco durante la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista; trasportava casse di munizioni e nel tempo libero sembra amasse bere birra e nuotare, qualcuno dice anche aggredire i soldati nemici che gli capitavano a tiro. Del resto, anche oggi si usa dire “fare l’orso” per riferirsi all’atteggiamento di una persona scontrosa e facile agli eccessi d’ira, qualità che calzano alla perfezione se si pensa alla musica di questi cinque guastatori. La loro proposta è un mix malsano di suoni urticanti e volutamente sporchi, a cavallo tra estremismi differenti (metal, noise, sludge…) eppure riconducibili alla precisa volontà di risultare disturbanti e rendere la vita difficile a chi si avvicini loro incautamente, senza la necessaria preparazione. Non mancano momenti di apparente calma, come avviene su “Crawling”, traccia che assume un afflato quasi epico e sviluppa un crescendo con tanto di cavalcata scomposta da armata delle tenebre guidata da un Ash in acido; in breve, la versione distorta e allucinata di un brano metal privato di ogni fedeltà allo spartito e ai canoni del bel suono.
Ecco, più che l’esercito polacco in marcia, i Wojtek ricordano un’invasione di cavallette che si lanciano sui campi precedute dal loro assordante zillare: nulla di scenografico o affascinante se non si vuole pensare all’attrazione morbosa mista a disgusto che possiamo provare per certe immagini truculente postate sui social di Nature Is Metal.
“Empty Veins” sembra un anthem hardcore suonato con la puntina rovinata e riporta a casa una certa idea di estremismo non piegabile ai gusti dell’ascoltatore medio neanche con la migliore campagna di marketing immaginabile. Qui la natura ostile non è una posa o una ricerca di attenzione da bel tenebroso intento ad acchiappare qualche spirito da crocerossina (o bella tenebrosa e crocerossino, spero non serva sottolinearlo). Se quanto detto finora, anziché farvi passare oltre, vi è apparso come un elenco di qualità in grado di attirarvi all’ascolto, non avete che da puntare il mouse sul pulsante play e lasciarvi cullare da questi inni per gli scarti. Uomo avvisato…