Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

VISION DIVINE, Destination Set To Nowhere

Destination Set To Nowhere

Il fuoco come elemento catartico e purificatore, alla stessa stregua del vento e dell’acqua, e la cosmogonia di Cecco Angiolieri, nella sua iperbolica visione del mondo intero, accompagnano idealmente una cellula di umanità (“The Ark”) che abbandona il suolo terrestre per cercare un nuovo pianeta da colonizzare, nella speranza di poterci realizzare un progetto di pace. Le parole di un immortale componimento (“S’Io Fosse Foco”) fungono da incipit narrato alla settima fatica in studio dei Vision Divine e danno origine a un concept album che può a buon diritto definirsi trasversale nel suo ripercorrere gli stili sperimentati dalla band nel corso della sua ormai più che decennale esperienza. Il gruppo capitanato da Olaf Thorsen sembra aver raggiunto il punto più alto di maturità compositiva, riuscendo a dar vita a un connubio di enfasi power metal e dimensione epica, ravvisabile nei chorus melodici (l’ariosa “Beyond The Sun And Far Away”) e nei riff serratissimi (l’ispirata”The Dream Maker”), filtrato attraverso diversi stati d’animo e un tecnicismo strumentale tipicamente progressive (ne costituisce prova lampante la struttura interna di “The Lightouse”, contraddistinta da percorsi multidirezionali sottolineati da tastiere avveniristiche). Non mancano neppure atmosfere più intimiste, inclini alla melanconia (ascoltate “Message To Home”, accostabile per cantato e per capacità di suggestione ai Dream Theater di Images And Words), così come nervosi passaggi al limite del thrash, dominati dal ritmo martellante della batteria ed esaltati da una produzione pulita ed estremamente efficace: la durissima”The House Of The Angels”, solo parzialmente addolcita dal break pianistico centrale e dagli scambi delle lead guitars, ma soprattutto l’aggressiva “Here We Die”, dove la prestazione vocale di Fabio Lione raggiunge vette di eccellenza. Se il precedente 9 Degrees West Of The Moon si presentava come un album interlocutorio dal punto di vista musicale, anche perché era quello nel quale la line-up si riassestava, Destination Set To Nowhere mette a pieno frutto le potenzialità di una band ormai pronta a raccogliere i meritati onori e riconoscimenti sul piano internazionale.

Eccellente prova!

Tracklist

01. S’Io Fosse Foco
02. The Dream Maker
03. Beyond The Sun And Far Away
04. The Ark
05. Mermaids From Their Moons
06. The Lighthouse
07. Message To Home
08. The House Of The Angels
09. The Sin Is You
10. Here We Die
11. Destination Set To Nowhere