VISCERA///, XX – We Regret Everything
Viscera/// è una band che, soprattutto in questa sede, non ha alcun bisogno di presentazioni.
Fresca di ventennale, ha deciso di pubblicare una raccolta su audiocassetta a tiratura limitata (50 copie, assieme a una splendida patch ricamata) che ripercorra la sua storia attraverso una selezione di dieci brani, considerati particolarmente importanti per la sua evoluzione, qui rimasterizzati.
Da “Collateral Demise” del 2007 a “Spirit Of ’86” del 2018, XX – We Regret Everything assolve, a mio parere, anche alla funzione di “best of”, una tipologia di uscita non più particolarmente in voga oggigiorno, ma che fornisce un bel quadro di insieme, specie se voluta e gestita dai musicisti stessi, quasi con l’intento di raccontarsi dal proprio personale punto di vista.
Sembra una passeggiata sul viale dei ricordi per una band sempre in grado di evolversi, esplorando nuovi aspetti di un malessere esistenziale in continuo mutamento, dove la furia di matrice black e grindcore degli esordi, mai del tutto abbandonata, si fonde con sperimentazioni dal gusto psichedelico e ambient. È lecito parlare di “post metal” nel tentativo di dare una definizione al genere proposto dai Viscera///, ma con l’intento di mettere in evidenza la componente sperimentale, che va “oltre” e che rifiuta definizioni strette entro le quali chiudersi o limitarsi, ma assolutamente priva di atteggiamenti “costruiti” dal sentore vagamente hipster.
XX – We Regret Everything, pur avendo (forse) un target di fedelissimi, funziona molto bene anche come primo ascolto di ciò che Viscera/// come entità musicale è stata finora, in attesa di nuovi pezzi e di condizioni che permettano un ritorno alla normalità, in cui si possa andare a un concerto e constatare di persona quanta potenza questi ragazzi siano in grado di sprigionare sul palco.