Venerdì 28 novembre Naga e Hauting Green insieme a Trieste
Cerchiamo di essere da un lato fedeli, anche perché in studio abbiamo fatto in modo da registrare le cose in funzione dei live, e dall’altro cerchiamo di stordirci (e quindi eventualmente stordire), ma letteralmente intendo. Puntiamo sempre ai volumi più alti possibile, le code dei pezzi spesso le improvvisiamo, ma anche in questo caso, live dopo live, quelle parti finali che lasciavamo scorrere autonomamente verso la fine hanno iniziato ad avere una loro forma prestabilita.
(dall’intervista ai Naga)
Il climax arriva esattamente a metà corsa, quando “Eris” supera la sua metà e la follia dei Naga esplode in una cavalcata che finisce in catarsi tra feedback e suoni lancinanti, come un vaso di Pandora da cui scaturiscono tutte le anime della band.
(Michele Giorgi su HĒN dei Naga)
Chi non riconosce e rispetta la propria natura, di solito ha ben poco (di interessante) da dire.
(dall’intervista ai The Haunting Green)
Accade così di passare da scenari decadenti dal taglio cinematografico a malsane derive sludge, il tutto all’interno di un unico brano e senza fastidiose sensazioni di taglia e cuci.
(Michele Giorgi sul self titled dei The Haunting Green )
Tutt’altro discorso per i secondi, che magari non scoprono l’equivalente della ruota nella preistoria, ma in compenso piazzano un eccezionale brano ambient/doom/postcore in crescendo, emozionante e triste come non si sentiva da tempo, tutto questo nonostante l’implosione di determinati generi musicali, uccisi come spesso accade da noiosissimi cloni.
(Fabrizio Garau sui The Haunting Green, recensione dello split con Claudio Rocchetti)
La data da segnare è venerdì 28 novembre, l’ora le nove e mezzo; il posto è Tetris (via della Rotonda 3, Trieste), organizza iscream4icecream.
Qui l’evento su Facebook.
I Naga sono in giro per l’Italia. Vi consigliamo di seguire la loro pagina Facebook perché le date sono in continuo aggiornamento.