Nel 1961 Alberto Ginastera fondò a Buenos Aires il Centro Latinoamericano de Altos Estudios Musicales (CLAEM), istituzione dedicata allo studio, alla divulgazione e alla ricerca musicale, con attenzione particolare alla musica contemporanea. Il CLAEM, che cessò la propria attività nel 1971, ospitò in quegli anni numerosi compositori europei e nordamericani: tra gli altri Olivier Messiaen, Aaron Copland, Riccardo Malipiero, Luigi Dallapiccola, Iannis Xenakis, Luigi Nono e Vladimir Ussachevsky, che ebbero un forte impatto sulla nuova scena musicale argentina. Fra i compositori argentini che si formarono presso il CLAEM ci furono Jacqueline Nova (di cui ascoltiamo Oposición-Fusión, 1968), Alcides Lanza (Penetrations VII, 1972), Graciela Paraskevaídis (Huauqui, 1975) e Jorge Antunes (Contrapunctus Contra Contrapunctus, 1975).

Sono invece storie di viaggi ed esperienze d’oltreoceano quelle di Hilda Dianda e Beatriz Ferreyra. La prima, grazie all’amicizia con Gian Francesco Malipiero, frequentò lo Studio di Fonologia di Milano dove realizzò il suo primo lavoro elettronico, Dos estudios en oposición (1959). Ferreyra si trasferì a Parigi per studiare con Nadia Boulanger e, nel 1963, iniziò a lavorare presso lo studio del GRM, diretto da Pierre Schaeffer, dove compose Medisances (1968).

Playlist (ascolta qui la puntata)

Hilda Dianda, Dos estudios en oposición (1959)
Beatriz Ferreyra, Medisances (1968)
Jacqueline Nova, Oposición-Fusión (1968)
Alcides Lanza, Penetrations VII (1972)
Graciela Paraskevaídis, Huauqui (1975)
Jorge Antunes, Contrapunctus Contra Contrapunctus (1975)