UOMOMAN, Digital Kind Of Guy
Dentro ci sono membri di X-Mary, The Great Saunites e altre realtà lombarde a loro vicine. Nel comunicato stampa li si accosta ai nomi di Trans Am, Golden e Devo, senza dimenticare il krautrock, ed in effetti è proprio così: sette pezzi che vanno dritti al punto. “Analog” fa pensare ai Kraftwerk che fanno una jam con i Neu! in versione garage-punk, “Techno Bike” invece prende a prestito chitarre molto Seventies e le lascia librare nell’aria con fare sicuro, mentre l’ironica “Orlo” innesta le voci degli ultimi Daft Punk in una struttura quasi à la Thin Lizzy… e lo spasso, converrete col sottoscritto, è garantito. Si fa notare anche la più articolata “Steep Slope”, sorta di robot-song molto college-rock anni Novanta, come a sottolineare quanto la cultura musicale (soprattutto) d’Oltreoceano, li/ci abbia influenzati, e non manca la tirata hardcore-punk della conclusiva, e divertente va da sé, “Io Non Vengo Più Con Te”. Disco semplice “Digital Kind Of Guy” (dedicato alla passione per la bicicletta, e in fondo senza neanche troppe pretese), ma intimamente coriaceo (si sente che è suonato con passione), e con più di qualche freccia al suo arco. Dategli una chance.