UNYIELDING LOVE, The Sweat Of Augury
Unyielding Love. Belfast, Nord dell’Irlanda. Una nube tossica di proporzioni bibliche si sta scatenando sopra le vostre testoline e i grandi agitatori di essa sono proprio loro, gli Unyielding Love. Questo 12”, edito da Sentient Ruin Laboratories (che negli ultimi anni ha portato alla luce gemme che vanno dall’hc al black metal, al grind e al death passando per l’industrial) è un cataclisma totale. Grind core imbevuto di blackened hardcore, cattivo e catramoso. Schegge impazzite di follia omicida, debitrici nei confronti dei Napalm Death ma anche di gruppi come Godflesh, in grado di scardinare I limiti musicali e distorcerli a loro piacimento. Senza dimenticare band più giovani come Full Of Hell, che si sono visti aprire le date del tour ultimo tour inglese proprio da questi irlandesi. Un suono melmoso e funesto, una grande nube tossica, come accennavo in apertura di recensione. In mezzo a tutto ciò troviamo rabbia, odio, depressione, ferocia e ancora odio. È quest’ultimo sentimento ad animare questa band, un grido sordo in mezzo al nulla più completo. Un grande e oscuro deserto, in cui gli Unyielding Love si muovono in maniera disperata, forse alla ricerca di quell’amore incrollabile che si sono scelti come nome di battaglia…