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UNKIND, Pelon Juuret

Unkind

Finlandesi, passati per Alerta Antifascista e poi sbarcati su Relapse, gli Unkind rientrano in quel suono europeo che parte dal crust, si immerge nell’attitudine hardcore e non disdegna di incorporare elementi metal e sludge. Il nuovo lavoro cita senza problemi Discharge e Integrity, Amebix ed Entombed, aperture atmosferiche dagli impercettibili rimandi ambient (il finale di “Valtakunta” o l’inizio di “Saattokoti”) e furia hc nipponica, il tutto al servizio di un sound coinvolgente che – almeno in parte – recupera gli esordi della band e li rilegge alla luce dell’evoluzione più recente. Nulla di nuovo, insomma, anzi, piuttosto un concentrato di quanto sembra oggi tornato prepotentemente alla ribalta, con una spina dorsale d-beat e una voglia di contaminazione malcelata, ma anche godibilissimo e ricco di passione, a fuoco e ben calibrato nel suo variare la corsa quel che serve a non finire nel calderone dei picchiatori senza tregua. Pelon Juuret è un solido disco a cavallo tra linguaggi differenti, ma coeso in virtù di quanto mai evidenti radici: nessun aspetto è lasciato al caso, anche grazie al bagaglio d’esperienza del gruppo, e c’è la voglia di metterci quel pizzico in più di quel qualcosa che permetta di essere riconosciuti tra la folla. In alcuni momenti, la componente anthemica gioca a favore della resa sul palco dei brani, in altri il mood permette all’album di stare in piedi anche senza la classica botta live, ecco perché la band alla fine porta a casa il risultato, e a testa alta. Del resto, quando si gioca a carte scoperte e non ci si nasconde dietro un dito, ci si può permettere di suonare ciò che meglio pare e piace, senza troppe seghe mentali e senza volersi inventare chissà cosa. Ciò che più colpisce è che, a fine corsa, questo Pelon Juuret si dimostra in grado di competere ai piani alti della sua categoria e di porsi come uscita consigliata agli amanti della stessa. Non una standing ovation, ma una vigorosa pacca sulla spalla, questo sì. 

Tracklist

01. Pelon Juuret
02. Vihan Lapset
03. Valtakunta
04. Viallinen
05. Olemisen Pelko
06. Laki
07. Kehtoon Tapetut
08. Saattokoti