Transmissions XII sarà curato da Jerusalem In My Heart e Martin Bisi: si andrà dai White Hills a Lucrecia Dalt
Sintetizziamo il primo comunicato del Bronson.
Transmissions Festival torna a Ravenna per la sua dodicesima edizione dal 21 al 23 Novembre 2019.
L’edizione ripropone la formula della curatela, questa volta invitando Martin Bisi dal leggendario BC Studio di NYC e Jerusalem In My Heart – aka Radwan Ghazi Moumneh – del mitico Hotel2Tango a Montreal.
Sono 14 gli artisti e le band da 9 Paesi del mondo (Stati Uniti, Inghilterra, Egitto, Francia, Canada, Australia, Libano, Iran, Germania) annunciati ad oggi nella line up di Transmissions 2019: una line-up che rispecchia le due differenti anime che percorrono le rispettive linee curatoriali, capace di raccontare “in parallelo” due mondi distanti ma per tanti versi affini come quello della New York “avant” e sperimentale di Bisi e quello nato dallo straordinario incontro tra le sonorità mediorientali e nordafricane con l’anima più sperimentale della scena underground canadese ed europea.
Martin Bisi curation:
White Hills (US)
Live Skull (US)
Martin Bisi [band] (US)
Parlor Walls (US)
Tidal Channel (US)
BC35 Collective Set (US)
Radwan Ghazi Moumneh curation:
Lucrecia Dalt (UK)
Oren Ambarchi (AU)
Nadah El Shazly (EG)
Maurice Louca (EG)
Oiseaux-Tempête (FR)
Alexei Perry Cox (CA)
Sote (DE/IR)
Two or the Dragon (RL)
Sono in vendita sul sito del festival i Pass Early Bird per assistere a tutte le performance in programma e ricevere il merchandising speciale in edizione limitata di Transmissions XII al prezzo speciale di 40 euro: per maggiori dettagli transmissionsfestival.org.