TONTO, Excerpts#2 [+ full album stream]
Fra Zedde (Tacet Tacet Tacet, A.N.O., KREE-MAH-STRE) è un musicista eclettico e sempre alla ricerca di nuove sfide con cui cimentarsi, predisposizione testimoniata dalle differenti forme espressive scelte nel corso degli anni e capaci di spaziare dall’assalto noise degli A.N.O. alla concrete-music dei Tacet Tacet Tacet. Tonto lo vede imbavagliato e alle prese con batteria, effetti e microfoni per un’esplosione di pulsazioni ritmiche e squarci noise, groove e voci distorte che vanno a creare un effetto straniante e avvolgente, quasi un mantra o un rituale da medioevo prossimo-venturo. Ecco, se si dovessero descrivere questi suoni, si potrebbe tirare in ballo una forma mutante di blues post-industriale, al cui interno l’incessante battere della catena di montaggio si mescola e collide con la voce di uno sciamano nel tentativo di riappropriarsi di un’umanità ormai perduta da tempo. Il risultato finale è coinvolgente e spinge a ciondolare la testa a tempo, così da assumere per assurdo i connotati di musica accattivante pur nella sua forma urticante e dal piglio rumorista. A tratti, le voci filtrate e il ritmo fanno venire in mente i gruppi più caustici espressi dall’asse AmRep/New York nell’epoca d’oro del noise o persino i Prodigy di “Firestarter”, ricreati nella loro pulsione break-beat in forma analogica e primordiale. Decisamente un lavoro fuori dagli schemi ma allo stesso tempo godibile e distante da auto-referenzialità e esistenzialismo un tanto all’etto. Excerpts#2 esce su tape e a dargli manforte sono alcune label di cui avrete di sicuro già sentito parlare spesso da queste parti, il che quadra il cerchio e mette la ciliegina sulla torta.