THE WAR ON DRUGS, Lost In The Dream
Granduciel avverte ancora troppo la mancanza di Kurt Vile. In realtà gli servirebbero davvero sintesi e una migliore capacità di mettere insieme sforzi di composizione e intenti artistici. Lost In The Dream contiene lunghe cavalcate e melodie che ingurgitano Springsteen e un rock sul genere alt.country e “grandi spazi americani”, stese su soundscape elettronici stratificati e sognanti. Il risultato è meno complicato e cesellato di quanto sembri: a volte molto riuscito (“Red Eyes” o il motorik di “An Ocean In Between The Waves”), altre meno (“Disappearing”). C’è qualcosa dei Wilco del dopo Yankee Hotel Foxtrot (la rigogliosa “Eyes To The Wind”) e si scorge una scrittura valida e radiosa. Il connubio va a farsi fottere del tutto quando i pattern ritmici risultano troppo scontati e l’elettronica proprio non riesce a intrecciarsi col “pezzo” nel modo che Adam desidera, svicolando in stoppacciose smancerie anni Ottanta (“Suffering”). In ogni caso siamo di fronte a un buon disco, che merita anche ripetuti ascolti, dovesse mai scattare la magia quando meno te lo aspetti.
Tracklist
01. Under The Pressure
02. Red Eyes
03.Suffering
04. An Ocean In Between The Waves
05. Disappearing
06. Eyes To The Wind
07. The Haunting Idle
08. Burning
09. Lost In The Dream
10. In Reverse