Alla soglia del quarto anno di attività possiamo dire di aver tracciato un percorso riconoscibile, certamente legato alle novità del momento, soprattutto per quanto riguarda le autoproduzioni, con un particolare focus su quelle di casa nostra, ma non solo. Dopo la prima compilation e la seconda intitolata Dronegazers?, pensavamo da tempo di tornare su una selezione di quelli che sono i nomi che più ci hanno colpito in questo 2015, facendo un’analisi delle tante proposte che seguiamo e delle quali ci siamo occupati.

Con il nuovo capitolo mettiamo a disposizione dei nostri lettori una serie di brani che rappresentano almeno un paio di macro-generi racchiusi in due volumi, facilmente associabili ad un lato più votato alla ricerca — nello specifico alle varie forme di psichedelia, improvvisazione ed elettronica — e ad un altro legato a sonorità più metalliche e pesanti. Sappiamo bene che là fuori ci sono un mare di proposte e di input, e che questa è solo la nostra parziale visione delle cose.

Buon ascolto.

Nota bene: 

1. Ringraziamo anche qui Bianca Sara Scanderebech, che è stata così gentile da permetterci di utilizzare le due immagini di copertina.

2. Le due compilation sono scaricabili gratuitamente da Bandcamp. In caso di problemi scriveteci.

3. Nella cartella con i file troverete anche un pdf con la presentazione di ogni artista coinvolto.