I Terror da Cleveland sono una di quelle formazioni dell’epoca d’oro del thrash e del death che, per una ragione o per l’altra, non sono andate oltre una manciata di demo. Ora, a distanza di vent’anni dalla loro ultima uscita, Hells Headbangers sforna questo 7″ con due pezzi a sancirne il ritorno. Ritorno, a parer mio, riuscito solo a metà. Purtroppo – ed è accaduto a moltissimi altri gruppi nati negli anni Ottanta – il sound che propongono oggi è decisamente annacquato. Per curiosità mi sono andato a riascoltare il vecchio materiale per fare un confronto e devo ammettere che si sono snaturati parecchio. Se nei demo era presente una violenza assassina e brutale, fatta di velocità a manetta, voce caustica e scartavetrata, i Terror del presente sono solo una copia pallida e sfocata dei bei tempi che furono. Non fraintendetemi: i due pezzi qui presenti sono robusti e ben suonati, mancano però del tiro degli  esordi. L’eccesso di groove, una produzione cristallina e fin troppo perfetta e il mid tempo costante mi hanno fatto sbadigliare un po’. Si parla di brani senza nerbo, un po’ anonimi: la povertà d’idee non si copre semplicemente con gli amplificatori tarati sul 10. Ho poi la sensazione che la band voglia accalappiare nuovi fan, ai quali non sarebbe gradita una bella registrazione sporca e cruda come il genere  invece richiederebbe. Aggiungiamoci poi una copertina tra le più brutte che mi sia capitato di vedere ultimamente, è la frittata è fatta. Spero sul serio che Hells Headbangers decida di stampare in vinile le prime registrazioni dei Terror, le uniche al momento in grado di rendere loro giustizia.