Caura è molto weird e molto free, ma è anche un ascolto a suo modo inquietante, da vivere accovacciati nell’angolo buio della stanza, ché la quiete è soltanto apparente.
Il titolo di questa compilation è talmente didascalico da non lasciare adito a dubbi: qui si tratta di percussioni libere, primitive, astratte. Dietro al banco di produzione c’è una neonata tape label...