Anche se seguo con grande passione l’underground musicale italiano (tanto da aver ideato una fanzine chiamata Isterismo che per tre anni si è dedicata solo a quello), credo siano poche le band e gli a...
Primo album a suo nome – e primo album da solista su commissione – per Nicola Manzan, da molti anni impavido terrorista noise con il progetto Bologna Violenta e ormai entrato in pianta sta...
Vi avevamo già segnalato i Dogs For Breakfast come uno dei nomi da tenere d’occhio ai tempi di The Sun Left These Places nel 2013 e lo abbiamo ribadito quando un paio di anni dopo la band ha realizzat...
Con i piedi nell’hardcore e lo sguardo puntato all’estremismo di matrice black metal, i Selvə si tuffano nello screamo e si lasciano affascinare da paesaggi e suggestioni post-rock: ne deriva una col...
Quinto disco per Bologna Violenta, quindi Nicola Manzan, anzi no, perché ora c’è anche Alessandro Vagnoni, batterista marchigiano già attivo con Dark Lunacy, Infernal Poetry, The Shell Collector, Resu...
L’estro creativo di Nicola Manzan ha avuto ampio spazio sulle nostre pagine sia per quanto riguarda la sua normale attività discografica e dal vivo, sia anche quando è stato ospite su lavori altrui. S...
La storia degli Alter-Azione rappresenta una fotografia fedele della scena hardcore italiana anni Novanta, quella della provincia tagliata fuori dal centro degli eventi, ma non per questo meno decisa ...
Il come-back discografico delle Agatha si apre con un brano importante, non solo perché esemplificativo dello stato di salute del duo e di ciò che Gravis Atque Gravior contiene dal punto di vista musi...
I baresi Minus Tree propongono un hardcore vecchia scuola ma già proiettato nella sua fase post e venato dall’approccio sghembo del noise anni Novanta, su cui si innestano vocals urlate che si s...
Li avevamo già incontrati al tempo del precedente lavoro e avevano saputo catturare l’attenzione, logico pertanto aspettarsi un come-back che ne confermasse le potenzialità, qualcosa capace di mantene...