Tre volte Aaron Turner
L’ultimo dei tre lavori, della coppia Turner-Mueller, è quello che mi ha convinto di più per la capacità che ha di tirarsi dietro la bellezza di mondi nascosti.
KEIJI HAINO, MERZBOW, BALÁZS PÁNDI, Become The Discovered, Not The Discoverer
L’amore di Balázs Pándi per le sonorità più estreme dell’Oriente più estremo sembra ormai acclarato, come pure il fatto che egli sia diventato una specie di batterista di fiducia in casa RareNoise Rec...
KEIJI HAINO + SUMAC
Even for just the briefest moment / Keep charging this “expiation” / Plug in to making it slightly better Aaron Turner ha più volte sottolineato, nel corso degli ultimi anni, come Sumac sia la fase pi...
NAZORANAI, The Most Painful Time Happens Only Once Has It Arrived Already…?
Secondo lavoro per il trio composto da Keiji Haino, Stephen O’Malley e Oren Ambarchi, dopo l’esordio avvenuto un paio d’anni fa col disco omonimo, sempre per Ideologic Organ. Anche qui quattro composi...
ZEITKRATZER + KEIJI HAINO
Questa volta – sempre guidato da Reinhold Friedl – l’ensemble tedesco che ha reinterpretato l’ormai storica pièce “Metal Machine Music” di Lou Reed (e vanta una lunga carriera “da esecutor...
FUSHITSUSHA, Nothing Changes No One Can Change Anything, I Am Ever-Changing Only You Can Change Yourself
… in their sound, which delights in creating the comfort of discomfort