Bill MacKay, chitarrista, multistrumentista di Chicago, giunge con Locust Land al quarto album solista dopo Esker (2017), Fountain Fire (2019) e Scarf (2020), tutti su Drag City, e dopo le fertili col...
In giro dallo scorso autunno, ci era sfuggito: ripariamo. Cooper Crain e Bill MacKay, protagonisti entrambi in varie formazioni della scena sperimentale di Chicago, con la sigla BCMC firmano questo Fo...
Quindici brani, un’ora abbondante di musica. Un nuovo album a due anni dal precedente, tre in totale a oggi in questa prima metà di decennio – ricordando il più elettronico Harmonizer del 2021 e il pi...
Alasdair Roberts, uomo dalla provincia di Glasgow. La sua chitarra, la sua voce, la sua tradizione, la Scozia, sparute tracce d’Irlanda e dell’Isola del Principe Edoardo. Dopo gli antichi fasti con gl...
I Purling Hiss di Mike Polizze sono una delle creature più indomite dell’indie-rock degli ultimi dieci anni, autori di un colosso della psichedelia estrema come Hissteria del 2010. La band ha poi opta...
John Henry Timmis IV è passato alla storia per aver realizzato nel 1987 il film più lungo della storia, “The Cure For Insomnia”, della durata di ben oltre 87 ore, ma è stato soprattutto un musicista, ...
A multicolored trip to the ongoing beat of American weirdness, questa la definizione finale delle liner notes di Drag City per descrivere l’ultima fatica dei Glyders, coppia formata da Joshua Co...
Assieme a Lasse Marhaug, John Wiese è uno dei noiser più presenzialisti e attivi sulla scena da almeno un ventennio a questa parte. Una miriade di uscite, collaborazioni estemporanee e gruppi parallel...
I No Age hanno attraversato indenni una carriera che dura da più di tre lustri: fautori di un power-pop con contaminazioni arty, tornano due anni dopo l’ultima fatica Goons Be Gone con l’i...
Il musicista texano s’è sposato, ha messo su famiglia e, oltre ad occuparsi dei suoi cari (qui ce lo racconta nella tenera “Son Of The Sea”), s’è dato un altro importante obiettivo nella v...
Una finestra opaca, chissà se affacciata su un cinematografico cortile oppure no, e una lampada accesa in una sala che sa di silenzio e di presenza solitaria, vagamente minacciosa. Questa la copertina...
“Vecchia pellaccia”, il buon Hagerty. Dopo aver chiuso la splendida e “marcia” avventura dei Royal Trux con Jennifer Herrema, quando già aveva già avviato la sua carriera solista (numerose le uscite ...
Con “Black Bough” (o “Welcome To The Navy”) si potrebbe anche intuire chi siano questi “nuovi vagabondi”. Da “Pigeon Town” in poi, no: gli echi di oscurità iniziali si disperdono in pezzi folk dalla p...
Chills On Glass è un disco complesso, a cui è necessario dedicare tutta la nostra attenzione: un po’ di ascolti e si rivela uno dei lavori più “divertenti” dell’annata, ricco com’è di idee sulle...
“Kairos” è un’antica parola greca, che rimanda a un tempo sospeso in cui accade qualcosa di speciale. Partendo da questo concetto, il regista belga Alexis Destoop ha costruito il film omonimo, n...