Con Platform, nel 2015, Holly Herndon aveva probabilmente raggiunto l’ideale punto di raccordo tra avanguardia e forma-canzone aliena: ce n’eravamo accorti subito ma, col senno di poi, confermiamo che...
I think the risk of doing digital audio in this time, is, like, when does technology become like shitty CGI? When does it become like Michael Bay Transformers of sound?
S’è fatto un gran parlare di questa uscita, i motivi sono tanti e legittimi, quanto gli input stessi che Platform, seconda e più matura prova dopo Movement del 2012, dà all’ascoltatore. Interessante n...
Operazione sulla carta affascinante, questa tra il tormentato compositore da tempo trasferitosi in Gran Bretagna (ed ex Walker Brothers) e i maestri americani di quel filone drone-metal tanto in voga ...
Strange Mercy è stato uno dei dischi del 2011 che ho più amato, con Anne in perenne ascesa ed evoluzione. Nel frattempo David è stato impegnato in più di un progetto, anche buono, ma nessuno che si po...
È vero, Ariel è maturato. Meglio, è maturato artisticamente e non in senso del tutto positivo. Non è un caso che dell’assurda sbornia hypnagogica siano rimasti in pochi, quelli dotati di persona...
Pain Is Not Alone. Ogni disco a firma Scott Walker ormai è un evento. Uno come lui ha davvero acquisito sul campo le stelle di blasonato autore pop nel senso più ampio del termine, prima coi Walker Br...
È nata una stellina dal volto emaciato. Conquista e spiazza la vocina innocente di Claire Boucher, in arte Grimes. Canadese, al secondo lavoro ufficiale non scherza più, facendosi notare anche per il ...
Futurami questo! All’inizio i Big Pink hanno suscitato un certo scalpore: esordio su 4AD, impatto pop e suoni (quasi) giusti. Poi sono diventati (a ragione) quelli del disco “che ha i suoni ma n...