TULPA, Temple Of Wounds

“Tulpa” è, nel buddismo tibetano, una sorta di entità immaginaria creata attraverso particolari stati meditativi. La band di cui sto per parlarvi vede in tale concetto anche una forma di dissociazione...

BELONG, Realistic IX

Inattivi sui social, assenti live, un disco ogni morte di papa: i Belong non possono che essere soprattutto l’amore degli addetti ai lavori. Sia Common Era (appena ristampato), sia l’esord...

ARK ZEAD, Niptaktuk

Il mistero, l’oscurità, la suggestione. Ci approccia in modo sibillino Ark Zead, che in Niptaktuk unisce paesaggi lontani e glaciali a scie luminose che paiono code di comete o di stelle cadenti nel b...

MEN SENI SUYEMIN, Believe

Dopo l’ep di debutto Hope del 2022, Believe è il primo passo lungo dell’artista kazaka Minona Volandova, nascosta dietro il nom de plume Men Seni Suyemin. Uscito per 2MR, label creata da Mike Simonett...

O., WeirdOs

Londinesi, duo sax e batteria, Joe Henwood e Tash Keary entrano a pieno titolo nella fiorente scena post-punk cittadina pur suonando una commistione di jazz-core molto ritmico e melmoso. I brani, inte...

ANNA, Vera Baddie

Nessuno spazio per i preamboli e le contestualizzazioni. Vera Baddie è l’album di Anna (già Anna Pepe), 18 brani per 45 minuti di musica, una scelta di featuring quasi oculata, 8 produttori, un contra...

PRANK + GIORGIO LI CALZI, S/t

Quando un uomo grasso incontra un culturista, il culturista è un uomo morto, direbbe Paolo Rossi pressappoco. Non conosco la visione filosofica dei Prank né di Giorgio Li Calzi, ma l’inizio di quest’a...

BILL MACKAY, Locust Land

Bill MacKay, chitarrista, multistrumentista di Chicago, giunge con Locust Land al quarto album solista dopo Esker (2017), Fountain Fire (2019) e Scarf (2020), tutti su Drag City, e dopo le fertili col...