IDLES, TANGK

I più ribelli o i più furbi, gli IDLES? Non che una cosa debba escludere per forza l’altra, poiché il manicheismo non è la soluzione. Insofferente alle limitanti costrizioni di genere, inserita nella ...

FRANCISCO MEIRINO, A Perpetual Host

Francisco Meirino non ha più bisogno di presentazioni su queste pagine. La sua arte è un gradito tema di riflessione ed evoca con spontaneità i discorsi avviluppati “attorno” e “dentro” al meccanismo ...

TELLKUJIRA, S/t

È fuori per Superpang il disco omonimo di tellKujira, un quartetto da camera atipico in cui i violini sono sostituiti dalle chitarre, quelle di Stefano Calderano (She’s Analog, McCorman) e Franc...

SABASABA, Unknown City

Mi approccio ad Unknown City del duo torinese Andrea Marini – Gabriele Maggiorotto con molti, forse troppi input. In primis l’ottimo ricordo del loro esordio, disco omonimo ormai risalente a sei...

TY SEGALL, Three Bells

Quindici brani, un’ora abbondante di musica. Un nuovo album a due anni dal precedente, tre in totale a oggi in questa prima metà di decennio – ricordando il più elettronico Harmonizer del 2021 e il pi...

HOT GARBAGE, Precious Dream

Sul versante post-punk, questa volta canadese, esce Precious Dream degli Hot Garbage per EXAG Records, che indirizza il disco a fans of Sonic Youth, Franke and the Witch Fingers and Joy Division. Se n...

PYUR, Lucid Anarchy

Sophie Schnell, in arte PYUR. Tre album all’attivo, uno stile che dondola tra ambient e glitch artici. Lucid Anarchy arriva a cinque anni di distanza dal precedente Oratorio For The Underworld, manten...

KARITI, Dheghom

Il secondo album di kariti, artista russa di base a Trieste, allunga le sue trame su quella landa vasta e oscura che è, sì, la dimora dei mortali, ma è in primis la madre terra. Se l’esordio Covered M...

CADE, Cade

Cade, progetto di Giovanni Lami e Bruno Dorella, colpisce per il suo essere fortemente organico. Sono brani elaborati fra il 2019 ed il 2020, e la pubblicazione da parte di Silentes ne attesta il valo...

CANAAN, Ai Margini

Messa, Zu, Ufomammut, Larsen, OvO, The Secret, Klimt 1918: italiani, indipendenti, passati per etichetta indipendente estera, nell’ordine Svart, Ipecac, Neurot, Young God (come gli Ulan Bator, che un ...