BÄRLIN, State Of Fear

Non ci sono scusanti… l’ho cercata, ricercata, in ogni dannato supporto tecnologico… l’ho persa. La mia prima recension di State Of Fear dei Bärlin è da qualche parte tra i bit. Meglio fra le onde com...

VEIL OF LIGHT, Sundancing

Progetto di M (Michael Hofstetter) diventato duo già da qualche anno con l’ingresso in pianta stabile di Markus Weber, Veil Of Light proviene da una Zurigo nostalgica e d’altri tempi. Radicato in queg...

LHAM, They Cast No Shadows

L’unione fra Bruno de Angelis (già noto come Mana Erg) e Giuseppe Verticchio si è fatta parecchio produttiva in questi anni. They Cast No Shadows, infatti, è la loro terza uscita dall’esordio Leaving ...

GOLDEN HOURS, Golden Hours

Nuova uscita per Fuzz Club Records, etichetta che ogni mese propone nuovi artisti, in barba a ogni crisi economica e artistica. Nel caso dei Golden Hours si tratta però di un ritorno di una vecchia gl...

TRRMÀ, Mixtape Vol. 2

Nell’era della digitalizzazione più selvaggia e della frammentazione musicale per cui spesso i singoli pubblicati da un unico artista non sono il preludio alla pubblicazione di un disco, due concetti ...

SARA PERSICO, Boundary

Potrei far finta di nulla, però sarebbe nascondersi dietro ad un dito. A tratti la sua voce rimembra quella di una giovane Björk Guðmundsdóttir, incastonata in sei tracce dal sicuro valore, consideran...

H. HAWKLINE, Milk For Flowers

Che dire ancora del Galles e dei gallesi? Musicisti in grado come pochi di equilibrare materie popolari e sperimentali in maniera laterale e libera. H. Hawkline, arrivato ormai al terzo album, è il ri...

PURLING HISS, Drag On Girard

I Purling Hiss di Mike Polizze sono una delle creature più indomite dell’indie-rock degli ultimi dieci anni, autori di un colosso della psichedelia estrema come Hissteria del 2010. La band ha poi opta...