MUDHONEY, Plastic Eternity

Questa recensione non serve a niente. Perché potrei parlare bene o male di questo nuovo disco dei Mudhoney, ma le sorti delle loro vendite, del loro status bancario e dei loro tour non cambieranno. No...

GRAND RIVER, All Above

Gli occhi dispersi di Aimée Portioli troneggiano sulla copertina del suo nuovo All Above, uno sguardo intenso che appare in affannosa adorazione di forze sconosciute e inebrianti, prigioniero di un ho...

ALTIN GÜN, Aşk

Con Aşk gli Altin Gün ci riportano indietro alle sonorità dei loro primi dischi dopo lo svarione sintetico degli ultimi Yol e Âlem, composti a distanza durante il lockdown del 2020 e pervasi da un’atm...

CIVIC, Taken By Force

A pochi mesi da Get Fucked dei The Chats, che ha riportato l’attenzione sulla scena punk rock’n’roll australiana e la sua vitalità degli ultimi anni, esce a ribadire il discorso Taken By Force dei Civ...

BLACK MAGICK SS, Burning Bridges

Come un fulmine a ciel sereno il 15 marzo scorso è stato caricato su YouTube (accompagnato dal preordine fisico presso la loro etichetta di fiducia: Creep Purple Records) il nuovo album dei Black Magi...

ULRIKA SPACEK, Compact Trauma

Confesso che non avevo mai ascoltato gli Ulrika Spacek prima, ma pensavo che fossero una band psichedelica del giro di Fuzz Club, Rocket Recordings o Cardinal Fuzz. Effettivamente un certo grado di pa...

SAVING KAISER, Digital Snowflake

Il fiocco di neve (digitale in questo caso) rimanda senza grosse difficoltà interpretative a noti concetti di unicità, irripetibilità, caos e geometria. La computer music, e la conseguente elaborazion...

STONED JESUS, Father Light

Il quinto album in studio degli ucraini Stoned Jesus esce a distanza di cinque anni dal precedente Pilgrims e molto da allora è cambiato. Lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia ha influito molto...