夢遊病者 è traducibile come “sonnambulo” (“Sleepwalker”, stando alla traduzione dell’etichetta Sentient Ruin). Non si conosce l’identità dei componenti del gruppo e le pochissime informazioni che ci sugge...
Questo Soundtrack For Parties… dell’ensemble napoletano è un lavoro (il quarto per la cronaca) dal quale si evince ancora una volta l’impellente voglia di suonare corali e coesi: l...
False: black metal americano à la Wolves In The Throne Room (o à la Krallice, forzando un po’), influenzato però clamorosamente dai primi Emperor, specie a livello di suono delle tastiere, tanto sempl...
Mi sono intestardito ad ascoltare questo disco non facilissimo per scriverci su qualcosa, anche perché non se n’è parlato quasi per nulla, secondo me ingiustamente. Samuel Savenberg è un producer e dj...
Per citare Bill Frisell, Michael Gregory Jackson è tra quei chitarristi misconosciuti che hanno contribuito all’evoluzione del logos jazzistico nella New York degli anni Settanta, influenzando profond...
Marthe è il nome del progetto solista di una nostra vecchia conoscenza, Marzia, batterista dei Kontatto e già di Campus Sterminii e Doxie, oltre che chitarrista degli Horror Vacui, tanto per citare al...
Paul Régimbeau (Mondkopf) è maturato, lo si capiva già in They Fall, But You Don’t (2017), in cui riusciva a esprimere il suo stato d’animo senza paura e allo stesso tempo senza facilonerie. Com...
Faccio un attimo le presentazioni, non cambiate canale: i quattro Immortal Bird sono di Chicago, alle spalle hanno un altro album (Empress/Abscess del 2015) e un ep (Akrasia del 2013) e sono una di qu...
Jon Mueller, percussionista, ha pubblicato da solo e in compagnia una quantità immane di dischi, anche per etichette che apprezzo, ad esempio Type, Utech, Gizeh e ovviamente Sige. Come si può già ipot...
Quindici anni scanditi da cinque lavori in studio e da una manciata di ep e split. Volendo ricondurre la carriera dei Baroness alla spietata tirannia dei numeri, questo è il quadro che ci si pone dava...
Lo scorso 18 giugno il Botanic Garden di Brooklyn è stato teatro di una singolare iniziativa ad opera di Sacred Bones Records, etichetta di casa nel borough newyorchese, e Atlas Obscura, uno dei miei ...
Un vecchio adagio dice che “si deve fare di necessità virtù”, una affermazione che i Vibratacore – in giro dal 2001 – sembrano aver interpretato nel migliore dei modi nel momento in cui, p...
Un decennio separa la data di nascita delle due formazioni, eppure questi due nomi ormai storici della scena hardcore punk nazionale possiedono lo stesso spirito e la stessa “attitudine”. Un’altra car...
La discografia dei Nunslaughter non ha termini di paragone nel death metal, e nel metal in generale, quanto a mole. Gli unici nomi associabili sono gli Agathocles nel grindcore e Merzbow nel noise. Lo...