Se si accosta la band piemontese ai Sigur Rós, Marco Manzella e soci non si offendono per niente. La Giostra è il loro secondo disco, composto coralmente e poi registrato al Sundalaugin Studio di Moes...
Si chiamano Sladzana Bogeska e Giuseppe Pradella, vivono a Roma e nascono come artisti visivi. Girano il mondo grazie alla collaborazione con Murcof, che chiede loro di realizzare le immagini per il l...
Sin dal primo impatto, il nuovo lavoro dei Rise Above Dead palesa una netta crescita compositiva, in parte dovuta allo spostamento degli equilibri all’interno della scrittura: il minor peso degli infl...
Gli ingredienti ci sono tutti. Una dozzina di brani veloci e arrotati come il coltello di un assassino. Il cantato schizoide di Drow. Il drumming pestato di Paul Destroyer, le corde imbrattate di sang...
Non è il secondo disco degli Hundreds. In realtà Philipp ed Eva sono quasi del tutto assenti, dato che Variations è un “tributo” da parte di amici e ospiti speciali, che reinterpretano i pezzi che pre...
Salgono a bordo Andy Brown alla batteria e Jacopo Andreini a fiati e percussioni e il progetto solista di Shane De Leon – dei Rollerball non si sa più molto – continua così il suo percorso dopo il buo...
Emo di ritorno. Primo full-length per i francesi (Lione) Seila Chiara. Pubblica la tedesca Moment Of Collapse, che continua a sondare l’underground legato, nella fattispecie, alle nuove propaggini del...
I Tack At sono un progetto emiliano di lunghissimo corso, che negli anni ha fatto propri generi come wave, electro, funk e rock. Non dirò chi sono, tanto lo hanno scritto ovunque, né fingerò di conosc...
Mike Armine è il front-man dei Rosetta, una band che – per intenderci – appartiene a quel filone post-metal idealmente capeggiato dagli Isis, coi quali in effetti c’è più di una parentela. Si occupa n...
Garanzie. Ormai non contiamo più le uscite del gruppo di Aberdeen. Sono innumerevoli, troppe forse, tanto che ci viene da pensare che la debolezza senile non appartenga loro. Meglio cosi in fondo, anc...
Faranno strada. Il gruppo spezzino debutta (dopo l’ep Lazzaro) con questo self-titled che fa ben sperare per il futuro. Le coordinate sono presto dette: tosto emo-core con cantato in italiano. Sono gi...
Sempre Russia, sempre Destroy The Humanity Studios, ma questa volta si ha a che fare con una bella sberla di furia iconoclasta, un micidiale miscuglio – solo apparentemente – insensato di ...
La scena marchigiana è sempre ricca di sorprese. Paolo Forlì, aka Bungalow62, poi tanto sorpresa non è, dato che ha debuttato con Snow Teeth Drive nel 2010, sorta di diario emotivo della permanenza in...
Conclusa l’esperienza Birdman Records, gli Howlin’ Rain passano su American e non si spostano granché dal sound mostrato sin dall’esordio. Ethan Miller e compagni sono alfieri del rock gonfiato a forz...
Di rap ne so poco, inutile fingersi tuttologi, per me è ancora quello di Public Enemy, Run DMC e Beastie Boys. Poi, c’è stata l’epopea delle posse italiane, al massimo Cypress Hill e Wu Tang Clan, Ho...