SYNDROME, Now And Forever
Syndrome è il progetto solista di Mathieu Vandekerkhove, conosciuto ai più per il suo ruolo di chitarrista negli AmenRa. Seppur sia stato concepito una decina d’anni fa, Syndrome si “concretizza” solo nel 2011, quando la ConSouling Sounds pubblica l’album di debutto Floating Veins e poi lo split Fall Of Man. Il 2012 è invece la volta di Now And Forever, un’unica traccia di ventotto minuti che Mathieu dedica completamente a suo figlio Wolf.
Now And Forever conferma la linea del Vandekerkhove solista, che segue sì coordinate ambient/drone, declinate tuttavia secondo un’interpretazione molto personale. Di fatto questo disco mantiene i toni che già si erano sentiti nello split con Monotonos e Sequences (Fall Of Man, 2011), cioè atmosfere molto dilatate e droning in secondo piano, con qualche incursione noise. Rispetto al debutto questa traccia si concentra più sulla componente ambient che su quella drone, eliminando poi quasi del tutto i beat e le chitarre troppo “elettriche” che invece predominavano nel primo album. Abbiamo quindi un lavoro costituito da timidi loop di chitarra, tastiere appena accennate, melodie rarefatte e sporadici climax sonori, nei quali l’esile (mai debole, però) struttura del brano raggiunge una condizione più rumorosa. A confermare inoltre l’indubbia crescita qualitativa di questo progetto troviamo anche l’inedito utilizzo della voce, introdotta a circa metà tragitto: le parole di Vandekerkohve si mescolano in questo caso con quelle di Colin H. van Eeckhout (CHVE), creando un pattern oscuro molto affascinante. Al termine di questa parte giungono ulteriori stratificazioni, ma si rimane nei confini di un ambient/noise più leggero. Cosa simile accade anche nei cinque minuti di coda, nei quali emerge un suono reso più robusto dall’aggiunta di qualche effetto ben conciliato con la chitarra, che intanto ha iniziato la distorsione finale, della quale ascolteremo il culmine nell’ottima chiusura.
Con Now And Forever il progetto Syndrome raggiunge forse la sua forma più matura, se non altro per la cura dei dettagli e la genuinità con cui quest’ultima è stata messa in atto. Quello che Vanderkerkhove sviluppa è un suono intimo, minimale e, anche se non inventa nulla di nuovo, rimane comunque un ottimo ascolto.
Tracklist
01. Now And Forever