Spettro (BS) a giugno ’19: arriva Artetetra
Nota della redazione: riceviamo da Francesco di Spettro e pubblichiamo.
WEIRDPOETICS 2 / Giugno ’19
È di nuovo tempo di stranezze. Dopo un lungo inverno fatto di astrazioni e riti (Fascinazione) e una rapidissima primavera satura di corpi trasudanti (Sauna), giunge finalmente l’estate. Un’estate bizzarra, piena di stravaganza underground. E noi siamo qui per questo. Apre la seconda kermesse di Weirdpoetics Giorgio Gabber (aka Delmore FX), un miscelatore esperto di avant-world e post-world. Il suo sofisticato linguaggio elettroacustico, fatto di futurità sperimentali e passatismi folk – in un’ottica squisitamente ultraterrena – sarà una chance di ascoltare, ballare e fare pensieri obliqui (venerdì 7).
Una settimana dopo, diamo carta bianca all’etichetta ArteTetra. Sono già sei anni che questo collettivo si profonde in “suoni oscuri e poteri esotici”, e porterà tali poteri a Spettro in una serie multiforme di atti: Babau, Senor Service, Reptilian Expo (DJ-set) e Matteo Coffetti (DJ-set). Un’occasione quadripartita di toccare con mano fino a che punto la scena sperimentale e il clubbing arrivano a fondersi oggi (venerdì 14).
A seguire, una tripletta davvero eccentrica: Piotr Kurek, musicista polacco pieno di risorse (e di alias) che non casualmente è fra i fondatori dei Smutaż party di Varsavia; Ottaven, il progetto musicale dell’artista inter-multi-disciplinare Canedicoda; e l’amante dell’elettronica grezza Cacophonator. Se Kurek è la nostra porta ideale verso esperienze bizzarre, e Ottaven è la toppa attraverso cui spiare tali stranezze, Cacophonator è la chiave per spalancare la porta (venerdì 21).
Per l’ultimo appuntamento con il weird, abbiamo deciso di riservarci uno spazio spettrale. Ci sono poche cose più strane a Spettro, infatti, di Spettro stesso. Perciò, per concludere al meglio questa seconda kermesse, non c’è bisogno d’altro di una notte non convenzionale firmata Spettro Residents. Faremo in modo di eccedere ogni vostra aspettativa formale, poiché la weirdness è il nostro pane quotidiano (venerdì 28).
Quattro bombe di live e dj-set per lasciarsi alle spalle il grigiore e gettarsi nell’ignoto. E mentre le temperature salgono, dimostreremo che giugno è anche il più fresco dei mesi, con Aperitivi World Music, bevande gassate fatte in casa, ventilatori potenti e cubetti di ghiaccio tagliati a mano.