SOREPTION, Engineering The Void

Soreption

Scegliere come monicker un termine inventato per rappresentare il dolore fisico, con le afflizioni psicologiche che ne derivano, ci avverte sin da subito del tipo di sonorità e tematiche che andremo ad affrontare nell’ascolto di Engineering The Void. Il death metal dei Soreption risulta alquanto tecnico e votato all’esplorazione di luoghi musicali molto vicini alla dimensione progressive. L’attacco iniziale non concede infatti scampo per successione di ritmiche martellanti e solismi alienati (ma inseriti nel tessuto sonoro). Tracce come “Reveal The Unseen” e “The Nature Of Blight” sanno essere taglienti e spietate grazie a un rifferama affilato stile Decapitation/Gorod e a vocalizzi estremi, che però si differenziano dai consueti borborigmi e costituiscono una piacevole novità per questo genere. Il senso della misura da parte del gruppo svedese prevale a dispetto dello sfoggio sterile di bravura e i fraseggi più intricati vengono dosati con sapienza chirurgica nella parte centrale dell’album, al servizio della sincopata “Utopia” e della feroce “A Speech To Survival”. Colpisce anche il riuscito equilibrio ottenuto tra brutalità e groove, con i ritmi dissonanti del basso (“Breaking The Great Narcissist”) e i suoni distorti delle chitarre – con accordatura downtuned in puro stile djent (“Monumental Burden”) – esaltati oltremodo da una produzione pulita, oltre che piuttosto secca e asettica. In futuro i Soreption potrebbero sviluppare con maggiore ampiezza le parti atmosferiche ottenute con l’introduzione di tastiere sinistre, come nella conclusiva “Engineering The Void”, tuttavia, considerata la breve durata dell’album (35 minuti circa), lo scopo evocativo può dirsi ottenuto comunque, e senza una dilatazione eccessiva dei tempi.

Consigliati a chi ama la vena più sperimentale dei Decrepith Birth e soprattutto il progressive technical death dei Necrophagist, che più volte sembra fare capolino dalle loro parti.

Tracklist

01. Reveal The Unseen
02. The Nature Of Blight
03. Breaking The Great Narcissist
04. A Speech To Survival
05. Utopia
06. Monumental Burden
07. I Am You
08. Engineering The Void