夢遊病者, Ѫ
夢遊病者 è traducibile come “sonnambulo” (“Sleepwalker”, stando alla traduzione dell’etichetta Sentient Ruin). Non si conosce l’identità dei componenti del gruppo e le pochissime informazioni che ci suggerisce Bandcamp potrebbero benissimo esser state manipolate per confondere ancora più le idee. Osaka, Tver e New York sono le città dalle quali proverrebbero i musicisti, ma sembra essere solo fumo negli occhi; gli Asian Raion Studios (nei quali sarebbero state registrate le tracce) sono collegati unicamente a un’altra band, chiamata Ivslys, tra l’altro interessante e molto simile nei suoni proprio ai sonnambuli.
Il piccolo ep di qualche anno fa dev’essere davvero sopravvissuto al mare-magnum del web, visto che il presente Ѫ è stato pubblicato dalla Sentient Ruin. Abbiamo due tracce di identica durata, perennemente caratterizzate da un approccio da jam-session dove le sfuriate di batteria, quasi in stile “cascadian”, lasciano talvolta spazio a delicati attimi di relax quasi jazz e psichedelico. Appena emergono i sintetizzatori è impossibile non pensare alla lunga suite presente in “Filosofem” e a quello scarno approccio allo spazio che aveva Burzum più di vent’anni fa. Il secondo brano rilascia cacofonie, riff intessuti senza alcun senso preciso, una metrica quasi lasciata al caso con, spesso, soluzioni che sembrano una presa in giro. Quello che però si percepisce chiaramente, anche in questa seconda facciata del disco, è la netta riuscita delle parti atmosferiche: pur essendo ben legate ai momenti noise-black (con tutti i “post” e “proto” che volete metterci in mezzo), si distaccano per qualità stilistica e per scelta di suoni. Non mi dispiacerebbe ascoltare qualcos’altro composto unicamente così.