SEIZURE CRYPT, You’ve Been Had!
Esce il quarto album dei Seizure Crypt, un’onda anomala di suoni che dal punk hardcore trascendono nel metallo urlante: 26 minuti in tutto, per una dozzina di brani che non danno tregua, con un rullare continuo di batteria e qualche squarcio che si apre attraverso la doppia voce dei cantanti, Thomas Reardon “The Madness” e Michael “SOS”. Di base nel Queens, N.Y., producono, distribuiscono e promuovo i loro lavori in completa autonomia attraverso la loro 316 Production, dimostrando una determinazione da veri sound-warrior. Dentro i dischi si possono trovare sonorità che ricordano i Sepultura e i Black Flag, fino alle distorsioni metal dei D.R.I. e dei compaesani Crumbsuckers, anche loro newyorkesi doc. Ma quello che rende davvero unico il loro groove è la North Horn, la particolare batteria a forma di corno suonata da Douglas Williamson. Il suono prodotto da ogni colpo viene sparato fuori dalla cassa, eliminando parte del riverbero tipico dei modelli classici di timpano e grancassa. Loro sono brutti sporchi e ciccioni, ma sanno dove andare a schiantarsi con i loro rumoreggiare dissacrante e, nonostante le liriche idiote e per lo più incomprensibili, spaccano: il loro crossover psicopatico non risparmia nulla nelle performance live, comprese maschere, duelli tra i vocalist e cubiste. Disponibile in formato digitale scaricabile dal loro sito, o in cd.