SEBASTIANO CARGHINI, tpeso
Album breve e frutto di una sintesi che comprende materiale appartenente al biennio 2014-15, tpeso è l’ultima fatica della peraltro ancora breve carriera di Sebastiano Carghini, già al lavoro per la Second Sleep di Matteo Castro, cioè Lettera 22 e via elencando. Stiamo parlando insomma del giro impro-noise meno incline al compromesso che ci sia oggi in Italia, e infatti queste registrazioni-collage non fanno che confermare la loro natura di musiche ostiche e per nulla melodiose. Ascoltiamo infatti di una sola traccia-studio nella quale si avvertono forti clangori metallici, suoni di oggetti che, opportunamente amplificati, si incuneano con particolare forza nelle orecchie. Pure l’occhio riceve la sua parte, data la scelta di un font bello evidente per la grafica, opera di Sean De Coux. tpeso è un breve e rumoroso appetizer per coraggiosi.