Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Sabato 28/8 a Udine Jazzmateç con Maistah Aphricah, oAxAcA, odbooqpo e Matteo Mosolo

Ci scrivono gli amici di Hybrida: l’ingresso è libero, non serve prenotare, ma come da norme vigenti è obbligatorio il green pass per accedere all’area del concerto. Al banchetto potrete anche lasciare un’offerta in sostegno delle serate. Qui l’evento su Facebook.

Quest’anno Nazim Comunale ha intervistato due dei quattro “acts” dell’evento: Maistah Aphricah e Paolo Pascolo degli odbooqpo.

Su oAxAcA, Hybrida scrive:

Alberto Danzi basso elettrico
Edoardo Turco sax tenore
Carlo Ambrogio tromba
Alberto Dutto chitarra
Mattia Bernardi batteria

oAxAcA nasce a Cuneo dal duo funk blues Stylefire, formato nel 2000 da Mattia Bernardi (batteria) e Alberto Boto Dutto (chitarra, Movie Star Junkies). Dopo 6 anni e una trentina di canzoni la band passa alla completa assenza di struttura, istigata dal free jazz americano, la New Thing, James Brown, Coltrane… poi, la la pubblicazione degli album oAxAcA (2011), Salvatora (2014) e Onde di Sabbia (2020) ha documentato l’evoluzione di una formazione in costante mutazione con solo Bernardi e Butto come cardini fissi della band. Adesso oAxAcA è un cocktail elegantemente equilibrato di ritmi solidi, blues piegato, riff grandiosi e composizione sovversiva.

Su Matteo Mosolo, invece:

Isolation – contrabbasso solo
Isolation è il primo progetto in solo contrabbasso del musicista Matteo Mosolo. Il disco, concepito ad inizio 2020 ed uscito per Caligola Records ad agosto dello stesso anno, può essere visto come una sorta di concept-album in cui tutti i brani hanno come tema conduttore la contrapposizione tra la ricerca della libertà e la libertà presente nella Free Society del mondo occidentale. Da un lato si descrivono il desiderio, le lotte e le sofferenze in attesa di essere liberi, dall’altro si critica e si denuncia la libertà di distruggere il pianeta che ci ospita, la libertà di sputare odio online senza ritegno, la libertà di essere schiavi del nostro individualismo ed egoismo. Per accentuare questo contrasto i testi e le musiche sono fortemente ispirati alla musica nera degli albori come gli spirituals, gli inni gospel e il country blues primordiale. Un percorso musicale intenso e profondo che viene enfatizzato ed esaltato dalla strumentazione minimale (contrabbasso e sporadicamente la voce).

Maistah Aphricah
Matteo Mosolo
oAxAcA
odbooqpo