RIOT SQUAD, No More Fun e Virtue Can Shine
Scoperti con il debutto omonimo uscito a marzo 2020, sempre in modalità free download su Bandcamp, ritroviamo i Riot Squad con ben due dischi realizzati nell’arco di pochi mesi: un totale di 23 brani originali e tre omaggi a nomi storici (Damned, S.N.F.U. e, manco a dirlo, Bad Brains). Proprio questi ultimi rimangono infatti il punto di riferimento cardine per le scorribande nell’era gloriosa dell’hardcore punk, tanto più che i Riot Squad erano nati proprio come loro tribute band. Non si tratta però di semplice emulazione, perché nella formazione di Ferrara milita gente che ha contribuito a scrivere pagine storiche e recenti tra Impact, Accidia, Death On/Off, Yes We Kill!…
Così, nonostante la mole di brani registrati, qui non si sbaglia praticamente nulla e si sa bene come rendere felice il proprio pubblico d’adozione; soprattutto si riesce a donare quel pizzico di varietà e cambi di prospettiva per tenere sempre viva l’attenzione dell’ascoltatore. Poco da dire: pur nella completa adesione a un linguaggio ormai ampiamente storicizzato e nella palese e onesta dichiarazione di intenti, i Riot Squad sanno scrivere pezzi che bruciano l’aria e vanno dritti al punto, sanno miscelare energia e melodie sghembe, divertono come un giro in ottovolante e lasciano la voglia di fare il bis.
Tutto questo è possibile perché parliamo di una formazione con al suo interno personalità forti e che non hanno davvero più bisogno di dimostrare nulla a nessuno, ben preferendo divertirsi e divertire con ciò che hanno nel dna: quell’incredibile miscela di urgenza e voglia di scardinare le regole ancora lontana dal diventare fenomeno mondiale e di cadere anch’essa in qualche modo vittima di cliché e ripetizioni. Una formula magica che chiamiamo hardcore punk con una bella sottolineatura del secondo termine, ormai purtroppo spesso abbandonato dalle formazioni recenti non solo come parola ma anche come attitudine.
Poco altro da dire, se non che nel finale di No More Fun fa la sua comparsa tal Lucio Drusian (che qualcosa dovrebbe farvi venire in mente), perfetta ciliegina sulla torta. Pare nulla, ma a volte la vecchia ricetta della nonna sa come risollevare una giornata, soprattutto se fatta con gli ingredienti genuini e non con qualche surrogato.