RED APOLLO, Altruist
Altruist, nuovo album dei Red Apollo, prosegue un percorso che unisce un postcore coinvolgente, ricco di sfumature black e sludge, a un approccio vicino per potenza evocativa e taglio visivo a certo dark ambient, linguaggio che non esita a palesarsi a tratti nella scrittura dei quattro di Dortmund. Quanto questo sia un modus operandi più o meno unico appare in realtà poco influente ai fini della riuscita di un lavoro che si fonda soprattutto sulla necessità e la voglia di comunicare stati d’animo e immagini, a partire dall’interazione tra i suoi vari livelli: dalle grafiche ai testi e alle varie sfumature della musica. Per questo non stupiscono momenti in cui la ricerca di melodie evocative prende il sopravvento sulla furia del metal e sull’energia figlia del background hardcore, come ad esempio in “Sacrificing Permanence”, che in qualche modo richiama i Morne di Asylum ma anche i Cure di Disintegration, se tale accoppiata può suggerire un punto di incontro tra umori apparentemente distanti. Tutto Altruist, comunque, mostra questa ricerca di contatto tra rabbia e malinconia, con una spinta esistenzialista che fa in qualche modo passare il confine e riallacciare i rapporti con i vicini francesi e certa scuola post-screamo. Del resto, è la stessa attenzione volta ai rapporti interpersonali presente nei testi a pretendere una forte carica emotiva e la necessità di interagire con l’ascoltatore per indurre una sua reazione, sebbene – come approfondiremo in sede d’intervista – qui le cose si facciano più complesse e la stessa concezione di amore sembri svuotarsi di qualsivoglia romanticismo. Con questo nuovo capitolo i Red Apollo dimostrano di aver ulteriormente affinato le loro armi e di aver fatto tesoro delle esperienze maturate, a confermare la nostra intuizione di trovarci di fronte ad un nome su cui puntare l’attenzione. A breve sapremo quando toccheranno l’Italia e il consiglio è sempre quello di verificare di persona la validità di quanto appena esposto. Per quanto ci riguarda, faremo il possibile per essere presenti.