I trentini Pugaciov Sulla Luna tornano con un lavoro lungo, dopo l’ep omonimo dello scorso anno. Freestanding, rispetto a quella pubblicazione, sembra aver goduto di una maggiore cura del suono, la timbrica delle chitarre ad esempio è particolarmente efficace. L’insieme, inoltre, risulta logicamente più omogeneo e focalizzato su quelle che sono le vere passioni del leader, Riccardo Pro, si ascoltino i profumi loureediani della traccia che apre, “En État De Marche”, e le intense atmosfere che fanno tanto anni Novanta, pensate sempre a Built To Spill et similia (avevo già notato queste affinità nel disco precedente) quando sentite il singolo che ha fatto da apripista, la traccia migliore del lotto, “John Coltrane Twisting Blues”, comprendente una citazione proprio dalla sua celebre “My Favorite Things”. Spiccano anche le più articolate “Certain Tricks”, che ospita un sax di matrice vagamente irregolare, “Testa Di Cristallo” e le trame simil-balcaniche di “Psili To Stavro Mu”. La title-track, invece, chiude e sintetizza degnamente il discorso della band: qui di fatto si provano a mettere sul piatto melodia e foga strumentale in un’unica soluzione, senza però mai risultare fuori contesto. Voglio essere sincero, non è esattamente la mia cup of tea, ma mi preme sottolineare che i ragazzi mostrano grande passione e onestà, e queste caratteristiche si evincono tutte, quindi – se la marca di tè è quella vostra – potete accostarvi con fiducia a quest’album.

Tracklist

01. En État De Marche
02. Look! The World!
03. Certain Tricks
04. Chains & Wings
05. Parallel
06. Ballata Sui Rami
07. John Coltrane Twisting Blues
08. Testa Di Cristallo
09. Psili To Stavro Mu
10. Freestanding