Venerdì 23 settembre torna Plunge a Milano con The Eye Of Time, Ruina e H!U
Venerdì 23 settembre Plunge riparte dallo Spazio Ligera dopo la sosta estiva, inaugurando la sua seconda stagione con il primo di numerosi appuntamenti che si articoleranno sino all’Estate 2017. Atavia è una ricognizione sonora sfaccettata, incentrata sull’idea del tempo antico, testimoniato unicamente da manufatti e documenti scritti, e in seguito dai rilievi scientifici della modernità. La serata è introdotta da un breve set di presentazione del nuovo album di H!U, progetto solista di Davide Sperandio, già protagonista di plunge || glow a dicembre 2015. “Tetide” narra in forma di elettronica astratta la genesi della catena montuosa alpina, dove l’Oceano primordiale che intitola il disco va gradualmente ritraendosi sotto la spinta delle zolle tettoniche che formeranno i continenti.
A seguire si uniranno a lui i membri del live act multimediale Ruina, tra musica recitazione e disegno: i testi d’ispirazione dantesca guidano attraverso sequenze in cui la voce narrante accentua l’effetto suggestivo di soundscape digitali apocalittici. Ospite d’onore e headliner dell’evento è The Eye Of Time, progetto del musicista francese Marc Euvrie: il suo linguaggio elettronico plasmato a partire dal drone-noise e dal sampling è un oscuro scrutare tra passato presente e futuro.
Gli artisti
The Eye Of Time (F) – dark-ambient, noise, post-rock, modern classical
La location
Ligera è un locale più unico che raro. Bar, enoteca, birreria, luogo di ritrovo informale al piano superiore, “nasconde” nelle profondità del suo seminterrato una delle sale più trafficate di Milano, al cui interno trovano spazio e modalità di realizzazione le esperienze culturali e musicali più diverse. Non a caso è nato in Via Padova, una delle vie meno milanesi e più mondiali di Milano. Che sia musica dal vivo o che si visiti la sala riservata alle esposizioni di artisti emergenti, che si incappi in una serata di rassegna letteraria o si voglia gustare una succulenta performance teatrale, vedrete sempre e comunque qualche cosa di nuovo, di originale, di sperimentale.
Il progetto
Plunge è un progetto frutto della voglia di portare in città e nel Paese alcune fra le più interessanti proposte artistiche legate alla ricerca sonora e all’arte contemporanea. Il progetto ha lo scopo di costruire e promuovere eventi culturali (concerti, performance, lecture, workshop) attraverso i quali intende risalire all’origine del suono, per poi effettuarvi un’immersione profonda, ridando la centralità assoluta all’esperienza dell’ascolto. Plunge si dedicherà alla realizzazione di eventi costruiti attorno a un concept particolare, relativo ad un’indagine su sonorità specifiche, delle quali l’evento stesso rappresenta una possibile interpretazione. Partendo dal presupposto di procedere in una ricerca autentica sul suono e sulle sue dimensioni applicative e ricettive, la performance, l’installazione, il concerto, il luogo in cui essi avvengono, divengono modalità di fruizione, diverse e/o complementari, di un determinato ambito sonoro, prospettive differenti da cui esplorarlo, attraverso le quali farne esperienza, immergervisi.