La storia del croato Petar Sakic (Frozen Thoughts, Phobos) è una di quelle che si sentono spesso: si parte dalla dance, ci si stufa o si vuole anche fare altro, e si passa a sperimentare con l’ambient...
Glacial Movements è solo secondariamente un’etichetta, è prima di tutto l’incarnazione della filosofia di Alessandro Tedeschi/Netherworld: i lavori prodotti sono caratterizzati da un conce...
Continua l’instancabile opera di Aidan Baker, nell’anno corrente già oltre quota dieci titoli tra lavori solisti e non (Caudal/Nadja), questa volta a contatto con l’habitat musicale della ...
Tornano a far danni i Superhorrorfuck, formazione dal look sempre sopra le righe a cavallo tra zio Alice e il nipotino Marilyn Manson, figli della scena glam e cultori della sleaze attitude più sfront...
Tra le varie figure emerse dal nostro panorama underground, quella di Simon Balestrazzi ha il merito di aver dato nuovi risvolti alle sonorità “industriali”, arrivate qui da noi a inizio a...
Londra, The Garage (18-20 ottobre 2013). Sì, è passato un mesetto. Il mio tempismo non è proprio il massimo, però questo è un festival di cui vale la pena parlare anche dopo qualche settimana. Rieccom...
I Celeste ci mancavano, perché – piaccia o meno – occupano una nicchia tutta loro, non tanto da un punto di vista prettamente musicale, quanto per l’insieme che li rende un piccolo caso al...
High Aura’d è il nom de plume di John Kolodij, chitarrista americano che ha vissuto a Boston e ora sta nel Rhode Island, dove ha già abitato e dove c’è stata una scena ben nota in questi anni. La stor...
Schio (VI), C.S.C. Il Centro Stabile di Cultura continua “Al Fuoco”, interessante rassegna di musica sperimentale giapponese, farcita di gruppi erranti quali Acid Mothers Temple, Damo Suzuki, ZZZ e ...
In questo periodo si parla molto di blackened core, ovvero della fusione tra estremismo metal e furia hardcore in salsa noir, ma lo si fa in un’ottica attuale e fortemente influenzata dall’immagine ch...
Ancona, Glue-Lab. Lamantide e O sono entrati da un po’ nel nostro radar, due band dal suono personale, contaminato, coraggioso e ciascuna a suo modo interessata a continuare la ricerca di un’evoluzion...
Bologna, Freakout. Il ritorno dei G.B.H. in Italia non si fa attendere troppo: pochi mesi fa a Reggio Emilia erano stati capaci di regalare un concerto in pieno stile ’80 e anche stasera l’...
Camusi è un progetto eminentemente live: finora ha lasciato una sola testimonianza su disco, che risale ormai a sei anni fa e ospita sette eccellenti ritagli di una lunga improvvisazione in studio. Il...
Diversamente da gruppi simili a loro, gli Hungry Like Rakovitz sembrano preferire il taglio a secco dei frammenti sonori, con una metodologia che non amalgama ma trancia di netto, lasciando bene in vi...
Scena2 è, tanto vale chiarirsi subito, un’opera ambiziosa e nient’affatto facile. Si snoda come una pièce teatrale a cavallo tra avanguardia e voglia di sovvertire i classici canoni di riferimento e m...