Guarda In Alto è il primo lungometraggio del regista ventisettenne Fulvio Risuleo, la storia di un garzone di panetteria che durante una pausa sigaretta sale sui tetti di Roma dove scopre l’esistenza ...
Nuovo album di Balestrazzi sulla sua Azoth, nuovo tema da sviluppare, come ogni volta. Qui la faccenda sembra più semplice del solito per lui (ma non per me), perché “Redshift” (“spostamento verso il ...
Split che vede coinvolte due realtà della provincia di Reggio Emilia, entrambe devote alla scena hardcore punk, di cui però rappresentano due possibili diramazioni, sia a livello di approccio, sia a l...
Il black metal spaziale (c’è anche chi lo chiama “cosmic” o “sci-fi”) sta diventando un piccolo trend grazie a varie formazioni sparse per il mondo. Scordatevi le melodie degli Arcturus o dei Samael, ...
I Pugile sono in tre e operano a Torino. In questo Icarian, loro secondo album, dopo un primo (Round-Zero) autoprodotto, fanno capolino parecchie ospitate, la più prestigiosa delle quali è certamente ...
Superfluo spiegare ancora una volta l’importanza di Wallace Records, splendida ventenne. Inutile dunque motivare il perché pubblichiamo questo comunicato stampa.
Nel suo libro “Morire per sopravvivere”, Chuck Klosterman sostiene che Kid A sia il disco che descriva perfettamente gli avvenimenti dell’undici settembre duemilauno, nonostante sia ...
Quella del londinese Andrew Sherwell è una musica ambient all’apparenza placida, serena e riposante, ma che, a ben vedere, nasconde una sorta di inquietudine spirituale, un affanno che si mescola con ...
Roberto Fabbi è curatore artistico di Aperto/Rec Festival per la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, la città dove entrambi abbiamo la ventura di vivere. Dopo anni di mia frequentazione ai suoi conc...
Realizzato originariamente nel 2003 sotto forma di cd-r autoprodotto, Prayer Meeting è il primo lavoro a firma U.S. Christmas (poi abbreviato in USX), un nome che ha saputo attirare attenzione su di s...
Un disco balsamico, otto pillole senza effetti collaterali, la medicina perfetta per evadere lontanissimo senza muoversi dalla propria stanza e da condividere con amanti, amici e anche nemici.
Heather Leigh è quella che viene naturale definire una “musa”. La sua voce, l’espressione del volto, naturalmente la sua musica portano a pensare a una figura mitologica di quel tipo. La songwri...