La puntata #40 di Area Contaminata ruota nuovamente intorno alla figura di Andrew Weatherall, del quale, nonostante la recente scomparsa, continuano ad essere pubblicati lavori postumi, frutto delle s...
Due nuovi album freschi di uscita per Simone Di Benedetto, contrabbassista modenese (classe 1989) che lo scorso anno ci ha positivamente colpito con Depth Sounding: un disco per solo contrabbasso appr...
Inaspettato, e ancor di più benvenuto in questo periodo così avaro di belle notizie, arriva questo Cumulus Spores, disco di Ana Kravanja e Samo Kutin, che abbiamo imparato a conoscere con Širom, di cu...
Una delle cose che mi ha sempre affascinato delle scene locali è il continuo gioco di incastri tra componenti delle varie band e il costante rimischiarsi delle carte in tavola: un ricambio vitale che ...
Marciammo in controtempo, per la Rivoluzione Estetica Bruciammo Monza perché non succede niente. L’ultimo disco dei Tasaday risale a più di quindici anni fa. In Attesa, Nel Labirinto era uscito nel 20...
In questa puntata trovate gli U.S. Christmas che rifanno gli Hawkwind (abbiamo da poco intervistato Nate Hall, mica cotica) due dischi che ci hanno colpito particolarmente (Oranssi Pazuzu e Horse Lord...
Quando è uscito lo split tra Nabat e No More Lies ho subito pensato che sarebbe stato interessante realizzare un’intervista doppia a Steno e Fabrizio “Il Marinaio”, cantanti delle due band e da sempre...
Fake Names è il nome di un supergruppo che già sulla carta fa scorrere i brividi lungo la schiena a qualsiasi fan della Dischord. In formazione troviamo infatti Brian Baker (Minor Threat, Dag Nasty, B...
Se è vero che già sei anni fa mettevo la faccia anche su Giulio, non ero sicuro che sarebbe stato lui a emergere più di altri “dronegazer”. Invece, disco dopo disco, recensione dopo recens...
C’è qualcosa di tragico nell’attrito prodotto dal crine impomatato di pece che scivola sulle corde tese del violoncello di Clarice Jensen. C’è un suono non ancora coagulato, pesante ma fluido, greve e...
La risonanza stocastica è quel fenomeno per cui aggiungendo rumore, in genere bianco, a un segnale sonoro troppo debole per essere rilevato lo si potenzia; è una buona metafora per dare identità a un ...
Motörhead, Venom, Darkthrone, Okkultokrati. La recensione può già finire qui. Ok, bisogna che si veda una componente punk hardcore, quindi il d-beat, inoltre – dato che hanno un tastierista R...