Una t-shirt con il logo CCCP. 1987. Questa è la prima cosa che mi colpisce all’interno del nuovo libro di Claudio Rocchetti (musicista che, dovremmo saperlo e tenerlo a mente, da tempo ha affiancato a...
All’epoca di Plantation Lullaby Meshell – “libera come un uccello” in Swahili – aveva già chiaro in mente che non sarebbe mai confluita nel mainstream che le candidature ai Grammy Awards 1...
Recupero il nuovo disco di Giulia Natalina prima che sia troppo tardi, dato che tutti quelli che l’hanno sentito hanno detto che è una mina, ed è vero o almeno in macchina mia fa la sua porca fi...
“Tulpa” è, nel buddismo tibetano, una sorta di entità immaginaria creata attraverso particolari stati meditativi. La band di cui sto per parlarvi vede in tale concetto anche una forma di dissociazione...
Quasi 23enne, Diss Gacha è la dimostrazione di come si possa fare un album compatto, originale e fresco a livello rap e trap in Italia. Solo 21 minuti ma pieni di rime, giochi vocali e una vocina che ...
C’è una strana ansia da prestazione che colpisce gli ascoltatori di musica negli ultimi tempi ed è quella di decretare a tutti i costi il disco dell’anno appena si ascolta qualcosa che si ...
Inattivi sui social, assenti live, un disco ogni morte di papa: i Belong non possono che essere soprattutto l’amore degli addetti ai lavori. Sia Common Era (appena ristampato), sia l’esord...
Dopo solamente due anni ci ritroviamo di fronte al secondogenito della creatura di Brendon Randall-Myers (capoccia del Glenn Branca Ensemble), che nel frattempo ha trasformato gli Scarcity in un effet...
Il mistero, l’oscurità, la suggestione. Ci approccia in modo sibillino Ark Zead, che in Niptaktuk unisce paesaggi lontani e glaciali a scie luminose che paiono code di comete o di stelle cadenti nel b...
Riceviamo e pubblichiamo. Il crossover è anche tra autori: l’articolo sui Nine Inch Nails è di Fabrizio. Ordinatela qui. Se dubbi, scrivete ai ragazzi: bastardizerfanzine@gmail.com
Potrebbe trattarsi della prima artista proveniente dalla Repubblica del Kazakistan a finire sulle nostre pagine. Minona Volandova si è fatta notare qui grazie al singolo “Dark Waves”. Dal ...
Dopo l’ep di debutto Hope del 2022, Believe è il primo passo lungo dell’artista kazaka Minona Volandova, nascosta dietro il nom de plume Men Seni Suyemin. Uscito per 2MR, label creata da Mike Simonett...
Londinesi, duo sax e batteria, Joe Henwood e Tash Keary entrano a pieno titolo nella fiorente scena post-punk cittadina pur suonando una commistione di jazz-core molto ritmico e melmoso. I brani, inte...