Ore 10: lezione di hard rock. Bible Of The Devil di Alberto Bia
Potete individuare un elemento che contraddistingue la vostra musica o un ingrediente magico che la rendeva speciale?
STILE, STILE.. è quello che abbiamo, STILE. Unire chitarre e elettronica, urla, generatori audio, la capacità di dipingere immagini con il suono, con ritmi ripetitivi e ritornelli che ti prendono.
(Dave Brock, Hawkwind)
Pubblicizziamo questo lavoro enorme di Alberto Bia, anche perché su queste pagine troverete il contributo del nostro Michele Giorgi, che ha aiutato a condurre le interviste con Dave Brock (Hawkwind), Dick Wagner (Alice Cooper, Ursa Major), Mick Box (Uriah Heep), Peter French (Leaf Hound). Twink (Pink Fairies). Significa molto per noi e per quello che facciamo.Alberto Bia è il fondatore di Nicotine Records, etichetta che seguiamo da tempo e che dal 1999 si occupa di punk, hard rock, garage e r’n’r.
“Bible of the Devil” è un’enciclopedia dedicata all’hard rock, che ambisce a coprire la totalità delle pubblicazioni apparse nel periodo compreso fra il 1967 e il 1980, segnalate e analizzate con riferimento alle varie declinazioni dello stile principale, dalla psichedelia al blues, dal progressive al southern rock, dall’AOR al proto metal e al proto doom.
“Bible of the Devil” è pensata per i neofiti, i quali, oltre ai gruppi più noti, potranno scoprire molte fantastiche band sconosciute, ma anche per gli ascoltatori esperti e i collezionisti.
In questo caso servono anche un po’ di numeri: su 303 pagine in formato A4 ci sono 835 artisti e migliaia di dischi, immagini d’epoca e 264 copertine illustrate a colori. Distribuisce anche Black Widow.
Per incuriosirvi, abbiamo chiesto ad Alberto – che ringraziamo molto – cinque estratti dall’enciclopedia, cinque suggerimenti per archeologi hard rock (o cinque occasioni per vantarvi di conoscere già il gruppo). Spesso questi dischi sono stati ristampati anche di recente, tornando esauriti in breve tempo. Non abbiamo link ufficiali per l’ascolto e non approfitteremo di YouTube per tenervi fermi sulle nostre pagine ad ascoltare, abbiamo troppa stima di voi per pensare che non sapete usare un motore di ricerca.