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Suoni dal paleo-futuro a Matera con Open Sound Festival

Riceviamo e pubblichiamo.

Dal 28 agosto al 1° settembre arriva a Matera Open Sound Festival, un evento mai sperimentato prima, un mix unico tra street-carnival, festa folk, rave, performance d’arte e musica contemporanea, dove strumenti antichi di millenni incontrano elettronica e sound system, campanacci, chitarre elettriche, zampogne, cupa-cupa, subwoofer, urla, canti polifonici: gran parte dei suoni sono open source, non proprietari, corali e collettivi, generati per lo più con strumenti autocostruiti. Open Sound Festival è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, coprodotto da Multietnica e Fondazione Matera Basilicata 2019.

Open Sound Festival esplora le radici della musica come fenomeno di produzione collettiva e valorizza la musica come bene comune. Alla sua prima edizione, presenta un programma di cinque giorni con mostre, installazioni, workshop e prove aperte, performance sonore tra l’universo ancestrale di antichi strumenti lucani e la musica contemporanea, rappresentata da musicisti e producer di profilo internazionale.

A chiudere il festival, un’opera immersiva per centinaia di performers, intitolata #Urla, del compositore e artista multimediale Yuval Avital. #Urla, opera sonora in movimento, è un fiume umano caratterizzato dall’esecuzione di un’inedita e irripetibile “partitura musicale geografica”, che si snoda lungo le vie dei Sassi di Matera, riproponendo alcune delle più radicali tradizioni sonore lucane – i grandi campanacci, i canti ‘urlati’ arbëreshë e a zampogna, ostinati ritmici dei cupa cupa – come microcosmi creativi contemporanei e inaspettati. Nell’opera saranno inoltre presenti “grappoli” di chitarre e bassi elettrici, miniature sound-art diffuse da altoparlanti mobili, bande itineranti, poesie, azioni sceniche, maschere rare e colpi di fuochi d’artificio a completare un affresco caleidoscopico totalizzante che farà vivere al pubblico un’esperienza libera e personale. L’opera è il risultato di un processo di ricerca condotto sul territorio in stretta collaborazione con Nicola Scaldaferri, etnomusicologo e professore dell’Università degli Studi di Milano, iniziato nella primavera 2018.

Gli artisti in concerto alla Cava del Sole

Cava del Sole

Il 30 e 31 agosto con Dardust, Clap! Clap!, Baldini, Nu Guinea, JoyCut, Night Skynny, Douglas Dare e tanti altri, La Cava del Sole di Matera si trasforma in una grande area concerti, ospitando musiche e suggestioni di artisti di respiro internazionale. Con i suoi cinquemila metri quadri, la cava rappresenta una sorta di cattedrale all’aperto, realizzata per sottrazione, incavata, scavata a mano nel corso dei secoli nella roccia nuda, per cavarne i blocchi di tufo di cui sono fatti i Sassi. Tutti gli artisti avranno a disposizione, da inserire tra i loro beats, i sample di strumenti antichi di millenni raccolti nelle varie recording session di avvicinamento a Open Sound, dopo un’attività di scouting e di esplorazione guidata dall’etnomusicologo Nicola Scaldaferri.

Venerdì 30 agosto – EuropaVox meets Open Sound Festival. Con JoyCut, Nu Guinea, Douglas Dare, Julian Zyklus, Mantra Groove Station, Alèfe, Dadematto, Consciousness Sound System.

Sabato 31 agosto – #OSA Live. Con Agotrance, Paolo Baldini DubFiles, Clap! Clap!, Dardust, Dub Sheperds Sound System, go-Dratta + Alberico Larato, Night Skinny.

Programma 

TUTTI I GIORNI DAL 28 AGOSTO AL 1° SETTEMBRE – “Le Monacelle” – dalle 18.30 #OSA – Open Sound Academy. Tre giorni di improvvisazioni in chiostro. Resident: Terra Terra Sound System

28 AGOSTO – “Le Monacelle” – dalle 18.30 Inaugurazione de “La Stanza di URLA”, opera multimediale site specific dell’artista Yuval Avital, guest director del festival: un viaggio tra installazioni visive, sonore, performative. Segue Terra Terra Sound System (ingresso libero).

29 AGOSTO – “Le Monacelle” – Alicia Carrera – Kety Fusco (ingresso libero).

30 AGOSTO – “Cava del Sole” – ore 20.00 EuropaVox meets Open Sound Festival – Alèfe – Consciousness Sound System – Dadematto – Douglas Dare – JoyCut – Mantra Groove Station – Nu Guinea – Julian Zyklus (ingresso con Passaporto per Matera 2019) *

31 AGOSTO – “Cava del Sole” – ore 20.00 LA CAVA DEL SUONO, un viaggio tra ere sonore distanti millenni, tra techno, suoni lucani, afro-jamaicani, trance, dub – Agotrance – Clap! Clap! – Dub Shepherds Sound System – Dardust – Paolo Baldini DubFiles – Alberico Larato – go-Dratta – Night Skinny (Ingresso con Passaporto per Matera 2019) *

1° SETTEMBRE – “Sassi” + “Piazza San Pietro Caveoso” #URLA – SOUND PARADE, ore 18.00. Curato dal guest director Yuval Avital. Un corteo sonoro si snoda per le vie dei Sassi di Matera, tra i beat gravi e ossessivi dei cupa cupa, vocalizzi femminili arbëreshë, campanacci, canti a zampogna, maschere carnevalesche sonorizzate. La performance, orchestrata dal compositore e artista multimediale Yuval Avital, che creerà per l’occasione una “partitura geografica” originale, mette a dialogo arte e musica contemporanea con sonorità e immaginari antichi di millenni, sullo sfondo delle gravine di Matera, i canyon lucani scavati dall’acqua. Performers – Banda di Tito – Campanacci di San Mauro Forte e di Tricarico – Cantori a zampogna e Bassa musica di Accettura – Consciousness Sound System – Coro Arbereshe di San Costantino Albanese – Cucibocca di Montescaglioso – Cupa Cupa e Maschere di Tricarico – Organetti – I Rumiti e Urs di Satriano – Zampogne del Pollino .

Tutti gli eventi sono a INGRESSO LIBERO tranne alla “Cava del Sole” dove si entra con il PASSAPORTO per MATERA 2019.

* Con l’acquisto del Passaporto per Matera 2019 puoi vivere un anno straordinario a soli 19 euro. Il Passaporto per Matera 2019 costituisce un titolo di accesso personale a tutti gli eventi in calendario del programma ufficiale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Acquistalo su ticketone o presso gli Infopoint.