ONQ, My Dear Killer e Lebenswelt per la sesta edizione delle OuZeLiadi allo Shake Club, La Spezia
Riceviamo e pubblichiamo. Abbiamo intervistato tutti e tre gli artisti in passato. Link nel testo a seguire.
Al via sabato 14 settembre, dalle ore 20, la sesta edizione delle OuZeLiadi: festa-concerto a base di indie-rock, organizzata dalla storica etichetta discografica spezzina OuZeL Rec. Gli spiriti affini di My Dear Killer, Lebenswelt e ONQ, legati a doppio filo con la OuZeL Rec, dopo anni di collaborazioni e reciproche ospitate, condivideranno per la prima volta lo stesso palco, offrendo quel distillato di post–rock malinconico e solitario, ma a tratti graffiante e urlante, che ne ha fatto un unicum nel panorama nazionale.
Le OuZeLiadi si apriranno con le struggenti litanie noise-folk di My Dear Killer, il progetto cantautorale di Stefano Santabarbara, nato a metà degli Anni ’90 nel varesotto e con all’attivo tre album, che per l’occasione presenterà il suo ultimo lavoro Collectable Items.
Non cambierà il mood nel live di Lebenswelt del napoletano Giampaolo Loffredo, conosciuto per il raro sound intimo e teoretico, intessuto da chitarre preparate, loop riverberati ed elettronica minimale. E proprio questo sound sarà il trait d’union della serata: il suo recente quinto album Metaphysics Of Entropy, uscito per l’etichetta Under My Bed Recordings, vede anche i contributi, non a caso, di Santabarbara, Galuppini/ONQ e Costagli (patron di OuZeL).
A seguire il concerto clou della serata: l’attesa esibizione della formazione ONQ. In maniera del tutto straordinaria, la band si riunirà per l’occasione dopo 17 anni di assenza dalle scene e proporrà un set dal vivo in una inedita formazione con due chitarre, basso e due batterie. Il pubblico di appassionati potrà così assaporare la pionieristica pioggia di atmosfere e sonorità slow core apocalittiche che ha reso il gruppo spezzino un fenomeno di culto in tutta la scena alternative italiana.
L’evento non sarebbe stato possibile senza l’organizzazione di Mauro Costagli, mente della OuZeL Rec, nata nel 1998 alla Spezia come piccola etichetta discografica indipendente, con lo scopo di riunire sotto lo stesso tetto le produzioni musicali di artisti accomunati dallo spirito dell’home-recording e del low-fi. Dall’esordio dei Morose, passando per i migliori lavori di ONQ, il primo Bugo, i francesi Deleted, lo statunitense Derek De Prator, l’etichetta si è poi cimentata in progetti di più ampio respiro fra i quali i dischi di Lo-fi Sucks!, Kech, June Miller e Slim River Boys. Nelle sue compilation inoltre sono apparsi, tra gli altri, brani inediti di June of 44, Zen Circus e Lebenswelt. Senza dimenticare che, nelle sue iniziative più recenti, rientrano proprio le OuZeLiadi, che si stanno affermando come un punto di riferimento e di ritrovo per gli estimatori del genere.
La serata è accompagnata dalla selezione musicale dello Shake (prima e dopo i live in programmazione dalle 22.00), e dalla ristorazione offerta dal food truck all’entrata del locale.