NUM SKULL, Ritually Abused

NUM SKULL

Apprezzo molto questa iniziativa della Relapse di andare a pescare nel profondo underground degli anni Ottanta: fortunatamente si va oltre le necrofile riedizioni dei Death volte solo a svuotare i portafogli. I Num Skull non sono certo un gruppo che sbanca il botteghino a priori, sono poco conosciuti e il loro Ritually Abused, uscito nel 1988, non è troppo facile da trovare oggi. Quindi ben venga la possibilità di acquisire nella propria collezione una perla di questo genere e, nel bel pieno del revival fine anni Ottanta/inizi Novanta (parliamo di metal estremo), Relapse avrà comunque vita facile nel diffondere questa ristampa. I Num Skull si inseriscono in quel filone, a me caro, del death/thrash, cioè quell’ibrido che vedeva il thrash metal classico estremizzarsi nella velocità, nella violenza sonora, nella brutalità della voce, senza però essere death metal tout-court. Vero è che nel 1988 il “death metal tout-court” doveva ancora da venire fuori dalle cantine, ma i Possessed suonavano già da qualche anno, i Master impazzavano nell’underground del tape-trading, i Death avevano già pubblicato Scream Bloody Gore e i vary Obituary o Morbid Angel appena un anno dopo avrebbero dato alle stampe i loro primi dischi ufficiali. C’era chi, invece, aveva ancora una forte matrice thrash metal: se in Europa stavano emergendo in questo senso Massacra, Agressor, Dragon o Schizo, negli Stati Uniti c’erano già, per esempio, gli Incubus (quelli della Lousiana!) e soprattutto i Dark Angel. Non arriverei a dire che i Dark Angel suonassero qualcosa che avesse a che fare col death metal, ma i Num Skull appaiono veramente come una versione più brutale, veloce e minimale di Darkness Descends (uscito nel Novembre 1986), e quello è già un disco bello violento. A impreziosire il disco la bonus track “Murder By The Minister”, già presente sul loro demo del 1986 che non sarebbe male veder ristampato: un pezzo meno violento, più slayeriano, ma validissimo comunque. Voto: se non avessi già la stampa originale lo comprerei di corsa!