Tutto nasce dalla voglia di spogliarsi da ogni idea preconcetta o piano preordinato per aggredire la musica in completa libertà e apertura mentale, tanto da decidere di affidare il proprio biglietto da visita a un nome che vale più di ogni dichiarazione d’intenti: poche seghe mentali, strumenti in spalla e giù a pedalare nudi lungo le strade sterrate di un post-metal ricco di sfumature differenti, sempre all’insegna di un’invidiabile potenza di fuoco e di una precisione chirurgica nel riversare colate di note urticanti sull’ascoltatore. Che, poi, si decida di affondare nel fango delle paludi o di puntare alle stelle, di macinare riff o espandere le dinamiche, di tingere ogni nota di oscurità o strizzare l’occhio alla sperimentazione, ciò che conta è la necessità di dar voce alle proprie emozioni per raccontare una storia in cinque atti, una metafora dal sapore post-apocalittico sulla vita dell’uomo senza più una natura da distruggere, costretto a stare nascosto nelle viscere della terra e a scegliere tra rimanere rinchiuso e morire pur di rivedere il cielo. Al fine di dar voce a questa ascesa mortale, i Nudist, dopo due dischi autoprodotti, si gettano a capofitto in un dedalo sonoro tanto cangiante quanto fluido, assolutamente distante dall’idea di un patchwork incoerente. Al contrario, ci si ritrova ad aver cambiato panorama senza che il passaggio sia stato percepito subito o si sia avvertito un preciso punto di stacco.  La cura dei suoni, l’attenzione ai dettagli e la scelta di un artwork dal forte impatto sono tutti fattori che impreziosiscono ulteriormente un disco con molte frecce al proprio arco, non a caso supportato da alcune label nelle quali ci siamo imbattuti spesso e delle quali abbiamo già tessuto le lodi. Un’ultima precisazione: i Nudist vengono da Firenze, il che comincia a insospettirci sulle sostanze che si celano nell’aria o nelle acque di quella città, almeno a giudicare dal numero di band interessanti che sta sfornando di recente.

Tracklist

01.Horror Vacui
02.Concealed Underground
03. See The Light Beyond The Spiral
04. Blind Spiders
05.Suicide