NO MORE LIES, Fuori Dal Coro
Il Marinaio è una vera istituzione nella scena romana, una colonna visto il fisico, una di quelle persone dotate di carisma naturale e in grado di fungere da punto di riferimento per molti, dai vecchi amici ai più giovani attratti dalla capacità di restare fedele a dei principi e a un determinato percorso. Questo per dire che non si poteva pensare se ne sarebbe rimasto ai margini dopo lo scioglimento dei Payback, soprattutto restava la sensazione che mancasse qualcosa per avere il quadro completo della Roma hardcore e dell’attitudine capitolina diretta e scanzonata, mai troppo seriosa, perché – come diceva un altro romano doc – poi la gente ti prende per il culo ferocemente se ti monti la testa e ti atteggi. Ecco quindi che, formata un’ altrasquadra, ci presenta la sua nuova creatura, i No More Lies. Al suo fianco gente che ha in sé altrettanta storia, a cominciare da Luciano Gux (col quale ci siamo confrontati per una carrellata sulle sue mille peripezie musicali)… insomma, una sorta di supergruppo che raccoglie un’eredità pesante, si fa valere senza timori reverenziali di sorta e prosegue con lo stile caro al cantante: un hardcore punk diretto, ricco di venature street e attitudine skin, pronto a prendersi in giro e definirsi “il gruppo che non piace a Robertò”. Quindi musica anthemica, potente, con cori da urlare sotto al palco, il cantato in italiano per essere mandato a memoria dagli amici, i riff grassi e gli stacchi “pestoni”, mai troppo metal e sempre permeati dalle radici punk che tornano in bella vista quando le cose si fanno troppo pese. Undici brani che raccontano gli scazzi quotidiani, le battaglie contro i mulini a vento, le speranze e le illusioni di chi vive nella strada e non si limita a usare una tastiera, incapace di mettere le cornicette o farsi prendere da spleen decadenti. Magari il tutto a qualcuno potrà far storcere il naso per quel suo approccio sfrontato e rissaiolo, ma questo è parte del fascino, come la voce del Marinaio, roca, vissuta al punto giusto, a volte quasi una versione punk di Lemmy a chiudere un cerchio e a ribadire come qui non si stia parlando di ragazzini alle prime armi. Ancora una volta a parlare sono i fatti e non le pugnette.
Tracklist
01. Infame
02. Fuori Dal Coro
03. Riflesso Nello Specchio
04. Odiati E Fieri
05. Condannato A Vita
06. Odio
07. Notte Nera
08. Vendetta
09. … Non Dire Mai!
10. Non Finirà Mai!
11. È Il Momento