NIGHT GAUNT, The Room
Cradled by this gentle gloom
I’m waiting in this dark room
Uscito per Terror From Hell Records (casa, tra gli altri, degli Abysmal Grief) nel giorno dei morti, The Room è il secondo lavoro sulla lunga distanza dei Night Gaunt, nei quali suona anche il “nostro” Daniele Zennaro. Il quartetto romano, disco dopo disco (un full length e un ep, pubblicati tra il 2014 e il 2016) ha saputo affinare tecnica, scrittura e produzione. Durante i sei brani e i trentasette minuti dell’album, infatti, dimostra di saper manipolare bene la materia doom metal, senza risultare monocorde: dalla lenta opener “The Room” alla splendida “Penance” (già apparsa nell’ep Jupiter’s Fall, e qui ri-registrata), passando per le atmosfere sinistre di “Oval Portrait”. Comunque, il cuore (nero) dell’lp è uno dei due lunghi brani posti in chiusura, l’affascinante “Labyrinth”. L’esordio dei Night Gaunt era buono ma acerbo: la crescita qui è stata esponenziale.