NEW BUMS, Voices In A Rented Room
Con “Black Bough” (o “Welcome To The Navy”) si potrebbe anche intuire chi siano questi “nuovi vagabondi”. Da “Pigeon Town” in poi, no: gli echi di oscurità iniziali si disperdono in pezzi folk dalla perfetta forma “canzone”, tra riverberi di luce solare pomeridiana (in “Your Bullshit” anche una sferzata di elettricità) e ombre esili che non sortiscono incubo alcuno. Acustiche e slide si intrecciano amorevoli così come le soffici melodie vocali ed eccoli lì, Ben Chasny e Donovan Quinn (Skygreen Leopards), che si perdono e dimenticano in buona parte ciò che rappresentano. Meglio così, dato che Voices In A Rented Room acquista valore e forza anche perché lontano da scomodi paragoni. Ci si ritrova dediti a gustarsi escursioni sonore mai più lunghe dei quattro minuti e, se poi ci si mettono anche instant classic come “The Killers And Me” (già nel 7” Slim Volume) o “It’s The Way”, dove si possono rintracciare altri girovaghi come questi? Una piccola gemma.
Tracklist
01. Black Bough
02. Pigeon Town
03. Yout Girlfriend Might Be A Cop
04. Sometimes You Crash
05. The Killers And Me
06. Your Bullshit
07. It’s The Way
08. Welcome To The Navy
09. Burned
10. Town On The Water
11. Mother’s Favorite Hated Son