NATURAL ASSEMBLY, Arms Of Departure
Da Londra Jesse Cannon e Zen Zsigo (Cremation Lily) escono con questo mini lp per Avant! Records. Arms Of Departure raccoglie suggestioni new wave, industrial, synth pop e anche ebm. Come ci si aspetta sentendo anche gli altri gruppi su questa label, tutte queste influenze finiscono dentro a un filtro stranissimo che lascia passare – danneggiandole – solo linee violacee di sintetizzatore e ritmi scheletrici, con la voce persa nel gioco volutamente sbilanciato del mix. Di nuovo, tocca ripetere che questo tipo di suoni – purgati da derive troppo gotiche – sono diventati una delle micro-tendenze revivalistiche della musica oggi (presumo favorita dal lavoro di Zola Jesus, Cold Cave, Blank Dogs, Blessure Grave…): Arms Of Departure potrebbe (vorrebbe? Vuole?) essere uscito nel 1981, magari sotto forma di demo, per finire custodito gelosamente da tre sole persone in tutto il mondo, le stesse che si stupiranno che tu oggi non lo conosca. In un modo o nell’altro i Natural Assembly sembrano proprio cercare di riprodurre delle ipotetiche b-side dell’epoca, riuscendoci e con alcuni momenti nei quali i suoni sono proprio quelli giusti, ma forse servirebbero un po’ più di tiro e cattiveria.