MARIA ASSUNTA KARINI / FRANCESCO PAOLO PALADINO / SIMON FISHER TURNER, Ghosts Of Industrial Sunday

Simon Fisher Turner

L’inglese Simon Fisher Turner è un’aggiunta di prestigio al catalogo del progetto “13” di Silentes, data la sua lunga carriera e le sue collaborazioni. Ghosts Of Industrial Sunday, lavoro plurimediale realizzato insieme a Maria Assunta Karini e Francesco Paolo Paladino per quanto riguarda la parte visiva (dvd e libretto fotografico), ritrae – non senza qualche filtro particolare, anche in termini di colore – interni di fabbriche durante un giorno festivo, quindi solo macchinari temporaneamente abbandonati e niente operai. Il commento sonoro è realizzato con piano, sintetizzatori (computer?) e campionamenti, inattacabilmente e con un senso della misura quasi classico, così come ci si aspetta da un artista con la storia di Fisher Turner, che qualcuno ricorderà essere finito su Mute l’anno scorso grazie alla sua colonna sonora di “The Epic Of Everest”. L’insieme si piazza in una zona non-contornabile al confine tra inquietudine e serenità, e sembra quasi volerci ricordare che è giusto, necessario e salutare lavorare meno, solo che lo fa ritraendo l’altra faccia della luna, in qualche modo. Normalmente a questo concetto avremmo collegato immagini concilianti di panorami naturali, qui invece veniamo messi di fronte a giganti d’acciaio e plastica finalmente immobili e muti, non devastanti e minacciosi come spesso rappresentati da molta della musica che chi segue un’etichetta come Silentes ascolta. Questo cortocircuito è l’aspetto più affascinante di questa breve – ma composita – creazione.

Tracklist

Cd

01. Lost Leviatohon
02. Piano For Double Lesson
03. Ghosts Of Industrial Sunday
04. Some Lost Music

Dvd

Ghosts Of Industrial Sunday