LYON ESTATES, Come Mille Altre Volte

Come Mille Altre Volte

Formazione nata dall’incontro di illustri ex (troppo lunga la lista di band che li ha visti coinvolti per snocciolarla senza risultare tediosi), i Lyon Estates suonano hardcore vecchia maniera, con forti influenze Nineties a dirla tutta, cantato in italiano come si conviene e sparato dritto sul bersaglio,  il tutto all’interno di un 7” rosso e racchiuso in un commovente artwork che raffigura uno storico match tra Germania Est e Germania Ovest, correva l’anno 1974. Cinque brani cinque, niente fronzoli, molte emozioni e risveglio di qualcosa nascosto in un angolo della mente (verrebbe da scomodare il termine “ipnagogico”), per una manciata di minuti spesi tra passione, attitudine e voglia di alimentare la fiamma di un certo sentire, di un certo approccio utilizzato oggi più di sovente come base di partenza che come porto di arrivo. Il risultato, anziché finire per incartarsi nelle spire di una manovra nostalgica, convince e si lascia apprezzare proprio per la naturalezza e la spontaneità, per il trasudare reale amore da ogni solco, voglia di cantare abbracciati e sentirsi ancora uniti, come mille altre volte.

 


Tracklist

01. Nel Mare Che Affonda
02. Come MIlle Altre Volte
03. Cosa Rimane
04. Nel Suo Tempo
05. Niente Da Spiegare